Efedrina

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SPECIALITÀ[modifica]

EFEDRINA CLORIDRATO/NAFAZOLINA:

STRUTTURA[modifica]

Efedrina.jpg

MECCANISMO D’AZIONE[modifica]

L'efedrina appartiene al gruppo dei farmaci simpaticomimetici, attivi sulle terminazioni nervose adrenergiche e sulle strutture effettoriali da esse innervate.

L’efedrina provoca la liberazione della noradrenalina dalle terminazioni nervose e stimola direttamente sia i recettori α che β. Dopo applicazione locale, l'efedrina provoca vasocostrizione come conseguenza dell'attività simpaticomimetica periferica del composto.

INDICAZIONI[modifica]

  • Decongestione della mucosa nasale.

CONTROINDICAZIONI[modifica]

  • Malattie cardiovascolari (es. cardiopatia ischemica, aritmia o insufficienza cardiaca grave)
  • Ipertensione arteriosa grave.
  • Per chi svolge attività sportiva: l’uso dell'Efedrina senza necessità terapeutica costituisce doping e può determinare comunque positività ai test anti-doping.

POSOLOGIA[modifica]

Deltarinolo (Efedrina/Nafazolina): una sola nebulizzazione ogni 3-4 ore fino a 4 volte al giorno (Attenersi scrupolosamente alle dosi consigliate. Un dosaggio superiore del prodotto anche se assunto per breve periodo di tempo può dar luogo ad effetti sistemici gravi).

AVVERTENZE[modifica]

  • L'uso protratto dei vasocostrittori può alterare la normale funzione della mucosa del naso e dei seni paranasali, inducendo anche assuefazione al farmaco. Il ripetere le applicazioni per lunghi periodi può risultare dannoso.
  • L'efedrina può essere una sostanza soggetta ad abuso

INTERAZIONI[modifica]

  • L'efedrina può ridurre l'efficacia dei farmaci antiipertensivi.
  • L'associazione contemporanea di efedrina con digossina è associata ad un maggior rischio di eventi avversi cardiovascolari.

EFFETTI COLLATERALI[modifica]

  • Localmente: l'efedrina può determinare localmente fenomeni di sensibilizzazione e congestione delle mucose di rimbalzo.
  • A livello sistemico: possibili effetti collaterali sono tachicardia, ansia, irrequietezza e insonnia. Possono anche verificarsi tremori, secchezza delle fauci, disturbi della minzione, alterazioni circolatorie a livello delle estremità, ipertensione arteriosa, bradicardia riflessa e aritmie cardiache.

LINK CORRELATI[modifica]