Enterostop

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1 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE

Enterostop

2 COMPOSIZIONE

Una compressa contiene:

PRINCIPIO ATTIVO: bacitracina U.I. 2.500, Neomicina solfato pari a Neomicina mg 25.

Per gli eccipienti vedere il foglio illustrativo

3 FORMA FARMACEUTICA

Compresse.

4.1 INDICAZIONI

Trattamento delle infezioni del tratto intestinale da germi sensibili ai due antibiotici. Trattamento pre e post operatorio negli interventi sull'apparato digerente.

4.2 POSOLOGIA

Adulti: 1 compressa ogni 4 - 6 ore

Bambini al di sopra dei due anni di età: 1 compressa tre volte al giorno.

4.3 CONTROINDICAZIONI

Ipersensibilità nota verso la neomicina e la bacitracina; insufficienza renale, sindromi miasteniche; male assorbimento.

I prodotti contenenti neomicina per uso orale sono controindicati nei bambini sotto i due anni. Inoltre non si deve somministrare l'antibiotico contemporaneamente ad agenti potenzialmente nefrotossici (kanamicina, streptomicina, gentamicina, polimixina, viomicina, colistina, cefalosporine, ecc.).

Occlusione intestinale, anche parziale.

4.4 AVVERTENZE E PRECAUZIONI

A seguito di somministrazione protratta o ripetuta, può verificarsi sviluppo di microorganismi non sensibili; esiste in particolare la possibilità di enterocoliti stafilococche. In tali casi il paziente deve essere tenuto sotto controllo istituendo una terapia idonea.

E' consigliabile durante il trattamento eseguire periodici controlli della funzionalità renale e prove audiometriche per svelare tempestivamente segni iniziali di nefro e ototossicità.

Non dovrebbero somministrarsi contemporaneamente farmaci antiemetici od antichinetosici perché questi potrebbero impedire il riconoscimento in tempo utile di segni iniziali di ototossicità.

Particolare cautela occorre nel trattamento di pazienti con lesioni epatiche anche di modesta gravità essendo possibile l'accumulo di piccole dosi di antibiotici che talora possono essere assorbite specie a livello di lesioni intestinali.

La neomicina deve essere usata con cautela in pazienti che assumono farmaci potenzialmente ototossici, anticoagulanti e agenti di blocco neuromuscolari. Deve essere evitato l'uso contemporaneo di diuretici molto attivi per il possibile potenziamento degli effetti negativi sui reni e sul nervo acustico.

E' consigliabile la sospensione della terapia una volta cessata la sintomatologia legata all'infezione (il trattamento comunque non va prolungato oltre i 3 - 5 giorni).


Tenere fuori dalla portata dei bambini.

4.5 INTERAZIONI

Nessuna.

4.6 GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO

Nelle donne durante la gravidanza, durante l'allattamento e nell'infanzia il prodotto va usato in casi di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del medico.

4.7 EFFETTI SUL GUIDARE/USARE MACCHINARI

Non risultano limitazioni.

4.8 EFFETTI INDESIDERATI

Quelli riferiti con maggiore frequenza sono la nausea, il vomito e la stipsi.

Durante terapie prolungate o protratte può verificarsi una sindrome da male assorbimento con diarrea e steatorrea verosimilmente legata ad inibizioni della lipasi e fenomeni di nefrotossicità (oliguria, albuminuria, cilindruria, ematuria, iperazotemia) e di ototossicità (vertigini, ronzii, ipoacusia).

Raramente reazioni d'ipersensibilità con eruzioni cutanee di diverso tipo e sede.

4.9 SOVRADOSAGGIO

Con dosi molto elevate di neomicina, è possibile la comparsa di manifestazioni di nefrotossicità ed ototossicità che richiedono adeguato trattamento (dialisi peritoneale o emodialisi).


DATA DI REVISIONE DEL TESTO: Giugno 2010 </div>