Amantadina
Indice
SPECIALITÀ
- Mantadan 20CPR 100MG
STRUTTURA
MECCANISMO D’AZIONE
risulta efficace contro il virus influenzale di tipo A, del quale blocca il rilascio all’interno della cellula
INDICAZIONI
Forme iniziali e lievi di parkinsonismo , ma l'effetto tende a diminuire dopo somministrazioni ripetute per settimane
CONTROINDICAZIONI
POSOLOGIA
Profilassi e terapia precoce dell'influenza da virus influenzali
di tipo A. Il trattamento con amantadina dovrebbe essere iniziato prima del contatto (profilassi) o subito dopo il contatto con persone affette da influenza da virus A. Un corretto programma di trattamento profilattico contro l'influenza da virus A dovrebbe essere quello di somministrare amantadina per almeno 6-7 giorni successivi ad un contatto accertato. Si consigliano i seguenti dosaggi salvo diversa prescrizione medica. Adulti: 2 compresse al giorno (200 mg) in unica dose o in 2 dosi refratte (mattino e mezzogiorno). Se con la somministrazione in dose singola si manifestano effetti sul sistema nervoso centrale, la somministrazione refratta e' sicuramente da preferirsi. Bambini da 1 a 9 anni:1/2-1 compressa al giorno a seconda dell'eta' e del peso (non superare comunque i 150 mg al di') (1 piu'1/2 cpr). Bambini da 9 a 12 anni: 1 compressa 1 o 2 volte al di'. b) Morbo di Parkinson, parkinsonismi, bradipsichismi dell'eta' involutiva: 1 compressa 2 volte al di' (mattino e mezzogiorno) e' adeguata nella maggior parte dei casi. La posologia deve comunque essere aggiustata dal medico tenendo conto delle terapie associate (levodopa, anticolinergici, ecc.) e della risposta individuale. Nei pazienti anziani, a causa della ridotta clearance renale che determina piu' alti livelli plasmatici di amantadina, la dose consigliata e' di 100 mg al giorno. Sovradosaggio: Non esiste un antidoto specifico. In caso di incidente acuto impiegare le normali misure d'emergenza (indurre vomito, lavanda gastrica) e somministrazione liquido anche per via endovenosa. L'acidificazione delle urine aumenta l'escrezione di amantadina: somministrare quindi fluidi acidificanti. Dare sedativi e anticonvulsivanti se compaiono ipereattivita' e convulsioni. Controllare polso, pressione, respiro e temperatura e trattare di conseguenza le alterazioni di uno o piu' parametri. Controllare gli elettroliti ematici, il ph delle urine e la diuresi. Tener presente che il paziente puo' aver ingerito piu' farmaci.
EMIVITA
2-4 ore
AVVERTENZE
INTERAZIONI
EFFETTI COLLATERALI
- Irrequietezza, insonnia, irritabilità
- Nausea, vomito
- Ipotensione posturale
LINK CORRELATI
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