Differenze tra le versioni di "Deursil"

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== Categoria farmacoterapeutica  ==
 
  
Terapia biliare.
 
 
== Indicazioni  ==
 
 
Alterazioni qualitative o quantitative della funzione biligenetica, comprese le forme di bile sovrasatura in colesterolo, per opporsi alla formazione di calcoli di colesterolo o per realizzare condizioni idoneeallo scioglimento se sono gia' presenti calcoli radiotrasparenti: in particolare calcoli colecistici in colecisti funzionante e calcoli nelcoledoco residuanti e ricorrenti dopo interventi sulle vie biliari. D ispepsie biliari.
 
 
== Controindicazioni / eff.secondari  ==
 
 
Ipersensibilita' individuale accertata verso la sostanza. Gravidanza. Ulcera gastrica o duodenale in fase attiva.
 
 
== Posologia  ==
 
 
Capsule rigide: nell'uso prolungato per ridurre le caratteristiche litogene della bile, la posologia media giornaliera e' di 5-10 mg/Kg; nella maggior parte dei casi, la posologia giornaliera risulta compresa fra 300 e 600 mg al giorno (dopo o durante i pasti e la sera); per mantenere le condizioni idonee allo scioglimento dei calcoli gia' presenti, la durata del trattamento deve essere di almeno 4-6 mesi, fino anchea 12 o piu', ininterrottamente e deve essere proseguita per 3-4 mesi dopo la scomparsa radiologica od ecografica dei calcoli stessi. Il trattamento non deve comunque superare i 2 anni. Nelle sindromi dispetiche e nella terapia di mantenimento sono sufficienti dosi di 300 mg al giorno, suddivise in 2-3 somministrazioni. Capsule rigide a rilascio prolungato: nell'uso prolungato per ridurre le caratteristiche litogene della bile, la posologia e' di 450 mg al giorno, mentre nei pazienti obesi, o comunque in presenza di altri fattori litogeni importanti, e' opportuno elevare il dosaggio giornaliero a 675 mg; un dosaggio piu' elevato e' consigliabile anche nei casi con calcoli di dimensioni superiori a 2 cm. Per mantenere le condizioni idonee allo scioglimento dei calcoli gia' presenti, la durata del trattamento deve essere di almeno4-6 mesi, fino anche a 9 mesi o piu', ininterrottamente e deve essere proseguita per 3-4 mesi dopo la scomparsa radiologica od ecografica d ei calcoli stessi. Il trattamento non deve comunque superare i 2 anni.Nelle sindromi dispetiche e nelle terapie di mantenimento sono suffic ienti dosi minori: 225 mg al giorno. Le dosi possono essere modificatea giudizio del medico; in particolare l'ottima tollerabilita' del pre parato permette di adottare anche dosi sensibilmente piu' elevate. La somministrazione de farmaco va effettuata in una unica assunzione serale, preferibilmente al momento di coricarsi. Non e' previsto trattamento di pazienti in eta' pediatrica.
 
 
== Avvertenze  ==
 
 
Nei pazienti con coliche biliari frequenti, con infezioni biliari, congravi alterazioni pancreatiche o con affezioni intestinali che posson o alterare la circolazione enteroepatica degli acidi biliari (resezione e stomia dell'ileo, ileite regionale, etc) e' consigliabile evitare l'uso della sostanza. Iniziando trattamenti dissolutori a lungo termine e' opportuno effettuare un controllo preliminare delle transaminasi e della fosfatasi alcalina. Il presupposto per instaurare un trattamento calcololitico con acido ursodesossicolico e' rappresentato dalla natura colesterolica dei calcoli stessi; un indice attendibile in tal senso e' rappresentato dalla loro radiotrasparenza. I calcoli biliari che presentano piu' elevata probabilita' di dissoluzione sono quelli di piccole dimensioni in colecisti funzionante; l'avvenuta desaturazione della bile in colesterolo rappresenta un utile elemento di previsione per un buon esito del trattamento, ma non e' determinante, dato che ladissoluzione puo' avvenire anche per un processo fisico di formazione di cristalli liquidi indipendente dallo stato di saturazione. Nei paz ienti in trattamento per la dissoluzione di calcoli biliari e' opportuno verificare l'efficacia del medicamento mediante esami colecistografici o ecografici ogni 6 mesi.
 
 
== Interazioni  ==
 
 
Evitare l'associazione con sostanze che inibiscono l'assorbimento intestinale degli acidi biliari, come ad esempio la colestiramina, e con farmaci che aumentano l'eliminazione biliare del colesterolo (estrogeni, contraccetivi ormonali, alcuni ipolipemizzanti). Evitare l'associazione con farmaci potenzialmente epatolesivi.
 
 
== Effetti indesiderati  ==
 
 
La tollerabilita' della sostanza alle dosi consigliate e' di norma buona. Solo occasionalmente sono state riscontrate irregolarita' dell'alvo, che generalmente scompaiono proseguendo il trattamento.
 
 
== Gravidanza e allattamento  ==
 
 
Il trattamento e' controindicato nelle donne in stato di gravidanza. Il trattamento nelle donne in eta' feconda potra' essere intrapreso tenendo presente la necessita' di interromperlo in caso di gravidanza. Non esistono dati secondo cui l'acido ursodesossicolico sia escreto nel latte umano, tuttavia e' opportuno somministrarlo con prudenza durante l'allattamento.
 
 
 
 
 
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[[categoria:Sanofi aventis]]
 
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Versione delle 22:29, 25 dic 2011