Levomepromazina

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SPECIALITÀ

STRUTTURA

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MECCANISMO D’AZIONE

la levomepromazina, è un farmaco antipsicotico tipico (neurolettico) derivato fenotiazinico. La Levomepromazina come le altre fenotiazine con catena laterale alifatica: promazina (Talofen) e clorpromazina (Largactil), ha elevata attività anti-H1, anti-alfa1 e anticolinergica ma agisce poco sul sistema dopaminergico ed è quindi un neurolettici a bassa potenza.

INDICAZIONI

  • Trattamento delle schizofrenie, degli stati paranoidi e della mania
  • Trattamento dei dolori intensi generalmente in associazione con analgesici oppioidi.
  • Singhiozzo incoercibile
  • Sindromi mentali organiche accompagnate da delirio

CONTROINDICAZIONI

POSOLOGIA

La dose giornaliera iniziale consigliata è di 25 mg sino a tre volte al giorno, da aumentare gradualmente e secondo giudizio clinico sino ad un massimo di 300 mg al giorno.

Anziani: Considerare un'eventuale riduzione dei dosaggi valutando il rapporto rischio/beneficio.

AVVERTENZE

INTERAZIONI

EFFETTI COLLATERALI

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