Omeprazolo

Da Wikifarmaco.
Versione del 4 nov 2013 alle 21:03 di Hadihajar (Discussione | contributi) (INDICAZIONI)
Clicca su "►" per espandere:

SPECIALITÀ

STRUTTURA

Omeprazolo.jpg

MECCANISMO D’AZIONE

Inibisce in modo irreversibile la pompa protonica H+/K+ ATPasi della membrana apicale delle cellule parietali dello stomaco provocando un'inibizione altamente efficace della secrezione acida sia di quella basale che di quella stimolata.

Le capsule sono sensibili all'ambiente acido e hanno quindi un rivestimento gastroresistente che consente loro di essere assorbiti nel piccolo intestino.

INDICAZIONI

Adulti:


Bambini di età superiore a 1 anno e con peso corporeo ≥ 10 kg:

  • Trattamento dell’esofagite da reflusso
  • Trattamento sintomatico della pirosi e del rigurgito acido nella malattia da reflusso gastro-esofageo


Bambini e adolescenti di età superiore ai 4 anni

  • Trattamento dell’ulcera duodenale causata da H. pylori, in associazione a terapia antibiotica

CONTROINDICAZIONI

  • Ipersensibilità ad omeprazolo.
  • L'Omeprazolo non deve essere somministrato in concomitanza a nelfinavir

POSOLOGIA

e' importante che il paziente lasci integre le capsule , perche se esse venissero aperte o masticate il principio attivo sarebbe distrutto dagli acidi gastrici e inattivito prima del suo assorbimento.

AVVERTENZE

L’assorbimento di alcuni farmaci può essere modificato per la ridotta acidità intragastrica. L’assorbimento di ketoconazolo o itraconazolo può diminuire durante il trattamento con omeprazolo, così come durante il trattamento con altri inibitori della secrezione acida od antiacidi.

Essendo omeprazolo metabolizzato a livello epatico attraverso il citocromo P450 2C19 (CYP2C19) possono essere prolungati i tempi di eliminazione di diazepam, warfarin (R-warfarin) e fenitoina che sono tutti in parte substrati per quest’enzima.

In particolare nei pazienti in trattamento con fenitoina e warfarin si raccomanda il monitoraggio degli stessi, in quanto può rendersi necessaria una riduzione delle dosi. Tuttavia il trattamento concomitante con Omeprazolo alla dose di 20 mg/die non ha modificato la concentrazione ematica di fenitoina nei pazienti in terapia continua con questo farmaco, né ha modificato il tempo di coagulazione nei pazienti in terapia continua con warfarin.

Le concentrazioni plasmatiche di omeprazolo e claritromicina risultano aumentate durante la somministrazione concomitante dei due prodotti, ma non è stata osservata interazione con metronidazolo o amoxicillina. Questi antibiotici sono utilizzati insieme ad omeprazolo per l’eradicazione dell’Helicobacter pylori.

INTERAZIONI

EFFETTI COLLATERALI

LINK CORRELATI