Simvastatina

Da Wikifarmaco.
Versione del 19 apr 2012 alle 21:40 di Hadihajar (Discussione | contributi) (INTERAZIONI)

SPECIALITÀ

SIMVASTATINA:

EZETIMIBE/SIMVASTATINA:

STRUTTURA

Simvastatina.jpg

MECCANISMO D’AZIONE

La Simvastatina e' una statina.

Le Statine esercitano il loro effetto principale, attraverso la riduzione dei livelli di colesterolo LDL,inibendo competitivamente e reversibilmente la HMG-CoA riduttasi e, di conseguenza, la sintesi endogena di colesterolo a livello epatico. La ridotta disponibilità di colesterolo cellulare determina un aumento dell’espressione del gene del recettore per le LDL.

L’aumento del numero dei recettori per le LDL sulla superficie degli epatociti porta ad una aumentata rimozione delle LDL circolanti, riducendo così i loro livelli plasmatici e stimolando il loro catabolismo.

INDICAZIONI

  • Trattamento dell'ipercolesterolemia.
  • Ridurre il rischio di infarto e ictus in pazienti affetti da diabete mellito e malattie coronariche.

CONTROINDICAZIONI

DOSAGGIO

La dose iniziale raccomandata per la maggior parte delle persone è di 10-20 mg una volta al giorno, la sera.

I pazienti che necessitano un ampia riduzione del colesterolo LDL (superiore al 45%) possono iniziare con 20-40 m.

A causa dell'alto rischio di problemi muscolari gravi (miopatia) a dosaggi più alti, la dose massima raccomandata è di 40 mg al giorno.

METABOLISMO

CYP3A4

INTERAZIONI

  • Molti pazienti che assumono statine, oltre ad essere affetti da ipercolesterolemia, possono presentare patologie cardiovascolari per le quali sono sottoposti a terapie farmacologiche. In questo senso, particolarmente interessanti sono i calcio antagonisti non diidropiridinici quali verapamil e diltiazem che agiscono da inibitori del CYP3A4 e che quindi possono causare un incremento dei livelli plasmatici di statine.

Altri farmaci comunemente prescritti che inibiscono il CYP3A4 comprendono: macrolidi (quali eritromicina, claritromicina e telitromicina) e antimicotici azolici (per es. itraconazolo e ketoconazolo).

EFFETTI COLLATERALI

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