Differenze tra le versioni di "Stronzio ranelato"

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== MECCANISMO D’AZIONE==
 
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L'osteoporosi è definita come una densità minerale ossea della colonna vertebrale o dell'anca (BMD), che è inferiore di 2.5 o più deviazioni standard rispetto al valore medio di un giovane adulto (T score < -2.5 DS).
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*Aumenta la differenziazione e l'attività degli osteoblasti  (osteoblasti sono responsabili della formazione ossea)
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*Diminuisce il riassorbimento osseo riducendo la differenziazione degli osteoclasti e la loro attività di riassorbimento. (osteoclasti sono cellule deputate al riassorbimento dell'osso)
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Questo determina un riequilibrio del turnover osseo a favore della sua formazione.
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Trattamento (a lungo termine) dell'osteoporosi postmenopausale per ridurre il rischio di fratture vertebrali e dell'anca
 
Trattamento (a lungo termine) dell'osteoporosi postmenopausale per ridurre il rischio di fratture vertebrali e dell'anca

Versione delle 16:01, 24 lug 2013

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SPECIALITÀ

STRUTTURA

Stronzio ranelato.jpg

MECCANISMO D’AZIONE

L'osteoporosi è definita come una densità minerale ossea della colonna vertebrale o dell'anca (BMD), che è inferiore di 2.5 o più deviazioni standard rispetto al valore medio di un giovane adulto (T score < -2.5 DS).

Il ranelato di stronzio possiede una duplice azione:

  • Aumenta la differenziazione e l'attività degli osteoblasti (osteoblasti sono responsabili della formazione ossea)
  • Diminuisce il riassorbimento osseo riducendo la differenziazione degli osteoclasti e la loro attività di riassorbimento. (osteoclasti sono cellule deputate al riassorbimento dell'osso)

Questo determina un riequilibrio del turnover osseo a favore della sua formazione.

INDICAZIONI

Trattamento (a lungo termine) dell'osteoporosi postmenopausale per ridurre il rischio di fratture vertebrali e dell'anca

CONTROINDICAZIONI

POSOLOGIA

2 gr al giorno, da assumere lontano dal cibo, la sera al momento di coricarsi, almeno due ore dopo la cena (latte e Ca interferiscono con l'assorbimento). Non viene metabolizzato dal fegato, non richiede variazioni di dosaggio in caso di insufficienza renale lieve o moderata.

AVVERTENZE

INTERAZIONI

EFFETTI COLLATERALI

Nausea e diarrea; mal di testa e irritazione cutanea. Il trattamento è stato associato ad incremento di incidenza di tromboembolia venosa (TEV)

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