Differenze tra le versioni di "Sucralfato"

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== SPECIALITÀ ==

Versione delle 23:38, 15 nov 2013

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Le informazioni qui riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. Questa voce ha solo scopo illustrativo e non sostituisce il parere di un medico: leggi le avvertenze.

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SPECIALITÀ

STRUTTURA

File:Sucralfato.jpg

MECCANISMO D’AZIONE

Protegge la mucosa gastrica dall'azione di agenti gastrolesivi e inoltre, grazie alla capacità di legarsi saldamente alle proteine presenti sul fondo delle lesioni ulcerose della membrana gastroduodenale ed esofagea, dà luogo alla formazione di uno strato protettivo verso l'aggressione cloridropeptica e dei sali biliari favorendo il processo di riepitelizzazione della mucosa lesa e quindi la cicatrizzazione dell'ulcera.

INDICAZIONI

Ulcera gastrica, ulcera duodenale, gastrite acuta, gastriti croniche sintomatiche, gastropatie da FANS (antinfiammatori non steroidei), esofagite da reflusso.

CONTROINDICAZIONI

POSOLOGIA

1 g (1 bustina da 1 g di polvere per sospensione orale o una compressa masticabile da 1 g) 4 volte al giorno o 2 g (1 bustina da 2 g) 2 volte al giorno a stomaco vuoto, 1 ora prima dei pasti e prima di coricarsi.

Per la terapia di mantenimento da 1 a 2 g al giorno.

AVVERTENZE

Usare con cautela, evitando trattamenti prolungati, in pazienti con insufficienza renale.

INTERAZIONI

Non somministrare durante eventuali trattamenti antibiotici con tetracicline per evitare la formazione di sali complessi con conseguente inattivazione dell'antibiotico.


EFFETTI COLLATERALI

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