Differenze tra le versioni di "Tiocolchicoside"

Da Wikifarmaco.
(SPECIALITÀ)
Riga 20: Riga 20:
  
 
*'''[[Strialisin]]''' FIALE IM 4MG/2ML [http://www.dottnet.it/TFI/Allegati.aspx?file=2011-11-006028-Strialisin.pdf <i>monografia</i>]
 
*'''[[Strialisin]]''' FIALE IM 4MG/2ML [http://www.dottnet.it/TFI/Allegati.aspx?file=2011-11-006028-Strialisin.pdf <i>monografia</i>]
*'''Tiocolchicoside generico''' FIALE IM 4MG/2ML [http://www.dottnet.it/TFI/Allegati.aspx?file=2008-10-005062-Tiocolchicoside+Mylan.pdf <i>monografia Mylan Generics]
+
*'''Tiocolchicoside generico''' FIALE IM 4MG/2ML [http://www.dottnet.it/TFI/Allegati.aspx?file=2008-10-005062-Tiocolchicoside+Mylan.pdf monografia Mylan Generics]
  
 
== STRUTTURA ==
 
== STRUTTURA ==
Riga 34: Riga 34:
 
*Gravidanza e allattamento
 
*Gravidanza e allattamento
 
== POSOLOGIA ==
 
== POSOLOGIA ==
*'''Adulti e ragazzi al di sopra di 15 anni:''' 2 capsule da 4 mg oppure una capsula da 8 mg, due volte al giorno ad intervalli di 12 ore. '''Fiale:''' 2  fiale al giorno ( una ogni 12 ore)
+
Tiocolchicoside per via sistemica deve essere usata solo come trattamento adiuvante delle contratture muscolari dolorose associate a patologie acute della colonna, negli adulti e negli adolescenti di età superiore a 16 anni.
 +
 
 +
• Tiocolchicoside non deve essere usata per il trattamento a lungo termine di patologie croniche.
 +
 
 +
• Le seguenti posologie devono essere rispettate; le dosi e la durata raccomandate '''non devono essere superate''':
 +
 
 +
*Forme orali: la dose raccomandata, che non deve essere superata, è di 8 mg ogni 12 ore, ossia 16 mg/die. La durata del trattamento non deve superare i 7 giorni consecutivi.  
 +
*Forma IM: la dose raccomandata, che non deve essere superata, è di 4 mg ogni 12 ore, ossia 8 mg/die. La durata del trattamento non deve superare i 5 giorni consecutivi.
 +
 
 +
Tiocolchicoside non deve essere usata in gravidanza e durante l'allattamento, né in donne in età fertile che non adottano un adeguato metodo contraccettivo.
  
 
==AVVERTENZE==
 
==AVVERTENZE==
 +
*'''Importanti limitazioni relative all'uso dei medicinali a base di tiocolchicoside per uso sistemico sono state imposte a seguito dei risultati derivanti dalla  revisione di nuovi dati preclinici che hanno evidenziato che uno dei metaboliti della tiocolchicoside (SL59.0955, noto anche come M2 o 3-demetiltiocolchicina) induce aneuploidia (formazione di un numero anomalo di cromosomi durante la divisione cellulare) a concentrazioni vicine a quelle osservate nell'uomo con l'assunzione della dose orale massima raccomandata di 8 mg due volte al giorno. L'aneuploidia è stata evidenziata come fattore di rischio di teratogenicità, embriofetotossicità/aborto spontaneo, compromissione della fertilità maschile e come potenziale fattore di rischio di cancro. Il rischio è maggiore con l'esposizione a lungo termine. '''
 
*La posologia va opportunamente ridotta in caso di comparsa di diarrea a seguito di somministrazione orale.
 
*La posologia va opportunamente ridotta in caso di comparsa di diarrea a seguito di somministrazione orale.
 
*Tiocolchicoside può far precipitare crisi epilettiche in pazienti con epilessia o in quelli a rischio di convulsioni.
 
*Tiocolchicoside può far precipitare crisi epilettiche in pazienti con epilessia o in quelli a rischio di convulsioni.

Versione delle 10:55, 24 feb 2014

Avvertenze.png
Le informazioni qui riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. Questa voce ha solo scopo illustrativo e non sostituisce il parere di un medico: leggi le avvertenze.

Clicca su "►" per espandere:

SPECIALITÀ

STRUTTURA

Tiocolchicoside.jpg

MECCANISMO D’AZIONE

Il Tiocolchicoside agisce come rilassante muscolare soprattutto a carico della muscolatura striata. Esso sembra avere una azione antagonista sui recettori del GABA(A) a livello sovraspinale

INDICAZIONI

Lombo-sciatalgia, torcicollo, contratture e mialgie in genere.

CONTROINDICAZIONI

  • Ipersensibilità al tiocolchicoside
  • Gravidanza e allattamento

POSOLOGIA

Tiocolchicoside per via sistemica deve essere usata solo come trattamento adiuvante delle contratture muscolari dolorose associate a patologie acute della colonna, negli adulti e negli adolescenti di età superiore a 16 anni.

• Tiocolchicoside non deve essere usata per il trattamento a lungo termine di patologie croniche.

• Le seguenti posologie devono essere rispettate; le dosi e la durata raccomandate non devono essere superate:

  • Forme orali: la dose raccomandata, che non deve essere superata, è di 8 mg ogni 12 ore, ossia 16 mg/die. La durata del trattamento non deve superare i 7 giorni consecutivi.
  • Forma IM: la dose raccomandata, che non deve essere superata, è di 4 mg ogni 12 ore, ossia 8 mg/die. La durata del trattamento non deve superare i 5 giorni consecutivi.

Tiocolchicoside non deve essere usata in gravidanza e durante l'allattamento, né in donne in età fertile che non adottano un adeguato metodo contraccettivo.

AVVERTENZE

  • Importanti limitazioni relative all'uso dei medicinali a base di tiocolchicoside per uso sistemico sono state imposte a seguito dei risultati derivanti dalla revisione di nuovi dati preclinici che hanno evidenziato che uno dei metaboliti della tiocolchicoside (SL59.0955, noto anche come M2 o 3-demetiltiocolchicina) induce aneuploidia (formazione di un numero anomalo di cromosomi durante la divisione cellulare) a concentrazioni vicine a quelle osservate nell'uomo con l'assunzione della dose orale massima raccomandata di 8 mg due volte al giorno. L'aneuploidia è stata evidenziata come fattore di rischio di teratogenicità, embriofetotossicità/aborto spontaneo, compromissione della fertilità maschile e come potenziale fattore di rischio di cancro. Il rischio è maggiore con l'esposizione a lungo termine.
  • La posologia va opportunamente ridotta in caso di comparsa di diarrea a seguito di somministrazione orale.
  • Tiocolchicoside può far precipitare crisi epilettiche in pazienti con epilessia o in quelli a rischio di convulsioni.
  • Sebbene la comparsa di sonnolenza sia da considerarsi una evenienza molto rara, prestare attenzione se si guidano veicoli o si utilizzano macchinari.

INTERAZIONI

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO

  • Gravidanza: Studi condotti nell’animale hanno evidenziato una tossicità riproduttiva. Nell’uomo non esistono dati relativi all’uso di tiocolchicoside durante la gravidanza. Pertanto non sono noti i rischi potenziali a livello di embrione e feto. In relazione a ciò tiocolchicoside è controindicata in gravidanza.
  • Allattamento: Poiché il farmaco passa nel latte materno, l'impiego durante l'allattamento è controindicato.

EFFETTI COLLATERALI

  • A livello gastrointestinale: gastralgia e diarrea dopo somministrazione orale.
  • Ipersensibilità: Reazioni anafilattiche quali prurito, orticaria, ipotensione e shock anafilattico dopo somministrazione intramuscolare che si verificano molto raramente.

LINK CORRELATI