Eperisone

Da Wikifarmaco.
Avvertenze.png
Le informazioni qui riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. Questa voce ha solo scopo illustrativo e non sostituisce il parere di un medico: leggi le avvertenze.
Clicca su "►" per espandere:

SPECIALITÀ

STRUTTURA

Eperisone.jpg

MECCANISMO D’AZIONE

Eperisone è un miorilassante orale ad azione centrale che agisce inibendo la scarica spontanea dei gamma motoneuroni spinali, aumentando il flusso ematico nelle aree di ipertono muscolare e antagonizzando la sostanza P a livello spinale con conseguente azione analgesica

INDICAZIONI

  • Ipertonia spastica della muscolatura scheletrica in corso di sclerosi multipla.
  • Ipertonia muscolare spastica nelle malattie del midollo spinale, ad eziologia infettiva, degenerativa, traumatica, neoplastica o ignota
  • Ipertonia muscolare spastica di origine cerebrale
  • Lombo-sciatalgia, torcicollo, contratture e mialgie in genere.

CONTROINDICAZIONI

  • Ipersensibilità al principio attivo
  • Gravidanza e allattamento
  • Insufficienza epatica grave.

POSOLOGIA

Adulti:

  • Trattamento della spasticità: il dosaggio consigliato è di 1 compressa da 100 mg 3 volte al giorno dopo i pasti.
  • Trattamento della Lombo-sciatalgia, torcicollo, contratture e mialgie in genere: il dosaggio consigliato è di 150-300 mg al giorno, a seconda della gravità della sintomatologia

AVVERTENZE

In pazienti epatopatici e/o nefropatici si consiglia di monitorare la funzionalità epatica e/o renale

INTERAZIONI

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO

Anche se il complesso degli studi effettuati sugli animali non mette in luce uno specifico potenziale teratogeno attribuibile all'eperisone, il farmaco è controindicato durante la gravidanza e l’allattamento.

EFFETTI COLLATERALI

Gli effetti indesiderati associati ad eperisone riportati in più del 10% dei pazienti sono stati prevalentemente di natura neurologica (astenia, sonnolenza, insonnia, cefalea, mente confusa), gastrointestinale (dolori addominali, diarrea, nausea, vomito, stipsi, fastidio allo stomaco, dispepsia) e cutanea (Eruzione cutanea).

Possono manifestarsi anche shock e reazioni anafilattoidi e pertanto, nel caso di sintomi come arrossamento, prurito e orticaria, il trattamento va sospeso

LINK CORRELATI