Isoglaucon

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Questa voce ha solo scopo illustrativo e non sostituisce il parere di un medico: leggi le avvertenze.

1 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE

ISOGLAUCON ® 0,125% collirio, soluzione

2 COMPOSIZIONE

10 ml contengono: clonidina cloridrato 12,5 mg

3 FORMA FARMACEUTICA

0,125% collirio, soluzione – 1 flacone da 10 ml.

4.1 INDICAZIONI

Tutte le forme di glaucoma, soprattutto ad angolo aperto, anche in associazione ad altri farmaci ipotonizzanti bulbari.

4.2 POSOLOGIA

Secondo la gravità del caso e la risposta individuale, instillare in media 1 goccia in ogni occhio 3-4 volte al giorno.

4.3 CONTROINDICAZIONI

Ipersensibilità individuale accertata al farmaco.

Il prodotto non deve essere somministrato nelle malattie del nodo del seno.

4.4 AVVERTENZE E PRECAUZIONI

In pazienti ipertesi in terapia con alfa-ipotensivi può essere necessario ridurre il dosaggio di questi ultimi.

In soggetti ipotesi e nei pazienti con sistema circolatorio labile, specie all'inizio del trattamento, si deve dedicare attenzione al comportamento della pressione arteriosa. Si consigliano regolari controlli dell'ampiezza del campo visivo.

Nei pazienti ipotesi Isoglaucon dovrebbe essere impiegato solo con un attento controllo della pressione arteriosa. A causa degli effetti circolatori e vascolari sistemici, oltre alla misurazione della pressione intraoculare si dovrebbe procedere anche a controlli del campo visivo. Si consiglia di effettuare controlli della pressione intraoculare già in occasione del primo impiego dell'Isoglaucon per stabilire la reattività individuale del paziente.


TENERE IL MEDICINALE FUORI DALLA PORTATA DEI BAMBINI

4.5 INTERAZIONI

La somministrazione di Isoglaucon può potenziare l'azione di sedativi, ipnotici e alcoolici.

4.6 GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO

Nelle donne in stato di gravidanza il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del medico.

E' necessario tener conto della possibilità che la clonidina sia secreta nel latte materno. Gli studi condotti nell'animale indicano che l'Isoglaucon entra nel latte materno.

4.7 EFFETTI SUL GUIDARE/USARE MACCHINARI

L'effetto sedativo può compromettere la capacità di guida e la capacità di reazione. Di questo devono essere avvertiti i pazienti che svolgano professioni pericolose e utilizzino macchine industriali.

4.8 EFFETTI INDESIDERATI

Occasionalmente si osserva un fugace arrossamento dell'occhio, non accompagnato da sensazioni fastidiose soggettive. Anche in caso di corretto impiego locale a livello dell'occhio, Isoglaucon può determinare sintomi sistemici come abbassamento della pressione arteriosa, sedazione e secchezza delle fauci.

Queste manifestazioni sono spesso più accentuate all'inizio della terapia e in genere scompaiono nel prosieguo della medesima.

4.9 SOVRADOSAGGIO

Non si è verificato, al momento, alcun caso di sovradosaggio.


DATA DI REVISIONE DEL TESTO: Novembre 2007 </div>

Glaucoma
Alfa agonisti Apraclonidina (Iopidine)   Brimonidina (Alphagan)   Clonidina (Isoglaucon )
Analoghi delle prostaglandine Bimatoprost (Lumigan)   Latanoprost (Iopize, Xalatan)   Tafluprost (Saflutan)   Travoprost (Travatan)
Betabloccanti Betaxololo (Betoptic)   Carteololo (Carteabak, Carteol, Fortidose, Fortinol)   Levobunololo (Vistagan)   Timololo (Droptimol, Ialutim, Timogel, Timolabak, Timoptol...)
Parasimpaticomimetici (Agonisti muscarinici) Aceclidina   Pilocarpina (Dropilton)
Alfa agonisti Apraclonidina (Iopidine)   Brimonidina (Alphagan)   Clonidina (Isoglaucon )
Inibitori dell'anidrasi carbonica Acetazolamide (Diamox)   Brinzolamide (Azopt)   Dorzolamide (Trusopt)
Combinazioni Timololo/Aceclidina (Glautimol)   Timololo/Pilocarpina (Equiton)   Timololo/Brimonidina (Combigan)   Timololo/Brinzolamide (Azarga)   Timololo/Dorzolamide (Cosopt)   Timololo/Bimatoprost (Ganfort)   Timololo/Latanoprost (Droplacomb, Xalacom)   Timololo/Travoprost (Duotrav)