Metilfenidato

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SPECIALITÀ[modifica]

STRUTTURA[modifica]

Metilfenidato.jpg

MECCANISMO D’AZIONE[modifica]

Nel disturbo da deficit dell’attenzione e iperattività (ADHD), si pensa che il metilfenidato agisce bloccando la ricaptazione (Reuptake) della noradrenalina e della dopamina a livello dei neuroni presinaptici, aumentando in questo modo il rilascio di queste monoamine nello spazio extraneuronale e migliorando l'attività nelle aree del cervello che controllano l'attenzione, la focalizzazione dell’attenzione, la concentrazione e i comportamenti impulsivi.

INDICAZIONI[modifica]

Trattamento del disturbo da deficit dell’attenzione e iperattività (ADHD) nei bambini di età superiore o uguale a 6 anni e negli adolescenti come parte di un programma di trattamento multimodale (Il trattamento di solito comprende anche misure terapeutiche di tipo psicologico, educativo e sociale). L’ADHD è una condizione nella quale i bambini mostrano una persistente inabilità alla concentrazione, iperattività e comportamenti impulsivi, che può portare a problemi psicologici, emozionali, sociali ed educativi.

CONTROINDICAZIONI[modifica]

  • Ipersensibilità al metilfenidato
  • Ansia, tensione, agitazione, ipertiroidismo, aritmie cardiache, angina pectoris grave e glaucoma. (Metilfenidato può aggravare questi sintomi)
  • Pazienti con tic motori, nei pazienti che abbiano fratelli o sorelle con tic e nei pazienti con diagnosi o storia familiare di sindrome di Tourette.
  • Gravidanza e allattamento

POSOLOGIA[modifica]

Il dosaggio deve essere personalizzato secondo le necessità cliniche e la risposta del paziente.

Iniziare con 5 mg una o due volte al giorno (per esempio a colazione e a pranzo) procedendo con incrementi settimanali di 5-10 mg. La dose totale giornaliera deve essere suddivisa in più somministrazioni. Dosaggio massimo: 60 mg al giorno.

La somministrazione del farmaco va sospesa periodicamente per valutare le condizioni del bambino. Il miglioramento può continuare anche quando la somministrazione del farmaco è temporaneamente sospesa o definitivamente interrotta.

AVVERTENZE[modifica]

INTERAZIONI[modifica]

EFFETTI COLLATERALI[modifica]

Effetti indesiderati più comuni sono: Nervosismo, insonnia (Si presentano all’inizio del trattamento ma possono essere solitamente controllate riducendo il dosaggio e/o saltando la dose pomeridiana o serale), dolori addominali, nausea, vomito, diminuzione dell’appetito e perdita di peso, cefalea, secchezza delle fauci, nausea, ansia, tachicardia, vertigini, irritabilità, e iperidrosi (aumento della sudorazione)

LINK CORRELATI[modifica]

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