Sulfametopirazina/Pirimetamina

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SPECIALITÀ

SULFAMETOPIRAZINA/PIRIMETAMINA

STRUTTURA

MECCANISMO D’AZIONE

  • la sulfametopirazina è un antibiotico batteriostatico sulfamidico, ad ampio spettro contro batteri Gram-positivi e molti gram-negativi. Questo antibiotico agisce come inibitore competitivo della diidropteroato sintetasi per il suo substrato l'acido paraminobenzoico (I sulfamidici hanno maggior affinità del PABA per la diidropteroato sintetasi), bloccando cosi la sintesi dell'Acido folico essenziale per il metabolismo degli acidi nucleici e delle proteine da parte del batterio. La sensibilità o la resistenza batterica è la stessa per i vari sulfamidici: la resistenza ad una sulfonamidico indica la resistenza a tutti e la sensibilità ad uno significa la sensibilità a tutti.
  • la Pirimetamina è un inibitore della diidrofolato reduttasi, necessaria per la trasformazione dell'Acido folico in acido tretraidrofolico bloccando la sintesi del DNA.

INDICAZIONI

Terapia e profilassi della malaria sostenuta da P. falciparum, P. vivax, P. malariae, P. ovale.

CONTROINDICAZIONI

  • Gravidanza
  • Insufficienza renale
  • Epatopatie gravi
  • Bambini al di sotto di 1 mese di età

POSOLOGIA

Malaria:

  • Teralia: Adulti, 2 compresse in dose unica per un peso corporeo di 50-70 kg, 3 compresse in dose unica per pazienti oltre i 70 kg., a seconda del peso corporeo. Bambini 25 mg/kg (con riferimento alla sulfametopirazina) in dose unica.
  • Profilassi: Adulti, 2 compresse alla settimana in dose unica. Bambini: 25 mg/kg alla settimana (con riferimento alla sulfametopirazina) in dose unica.

AVVERTENZE

Interrompere immediatamente il trattamento se compare un'eruzione cutanea

INTERAZIONI

EFFETTI COLLATERALI

reazioni allergiche anche gravi (Dermatite esfoliativa, sindrome di Stevens Johnson), epatite, fotosensibilizzazione, nausea, vomito, cefalea, disturbi addominali, anemia da deficit di folati, nefrotossicità, disturbi del SNC(astenia, depressione nervosa, insonnia, vertigini, ronzii, neuropatie periferiche.)

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