Vellutan unguento

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Questa voce ha solo scopo illustrativo e non sostituisce il parere di un medico: leggi le avvertenze.

1 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE

VELLUTAN 4 mcg/g unguento

2 COMPOSIZIONE

Un grammo di unguento contiene:

Principio attivo

Tacalcitolo monoidrato mcg 4,173 (pari a Tacalcitolo mcg 4)


Eccipienti

Vaselina bianca mg 950

Paraffina liquida mg 45

Diisopropil adipato mg 5

3 FORMA FARMACEUTICA

Unguento per uso topico

4.1 INDICAZIONI

Trattamento topico della psoriasi volgare anche nelle localizzazioni al volto e al cuoio capelluto.

4.2 POSOLOGIA

Adulti: Applicare il prodotto, limitatamente alla zona da trattare, una volta al giorno, preferibilmente la sera prima di coricarsi, salvo diversa prescrizione medica. La dose giornaliera non dovrebbe superare i 5 grammi di prodotto e l’area di applicazione, quindi, non dovrebbe superare il 10% della superficie corporea totale, dato che con dosaggi superiori non si può escludere del tutto l’insorgenza di ipercalcemia.

Applicare Vellutan in strato sottile sulle aree cutanee affette; in caso di applicazione sul viso, evitare il contatto con gli occhi.

La durata del trattamento in genere dipende dalla gravità delle lesioni nonchè dalla risposta alla terapia, e comunque dovrebbe essere stabilita dal medico curante.

Sulla base dell’esperienza clinica attualmente disponibile, il ciclo terapeutico non dovrebbe superare le 8 settimane di trattamento continuo.

Bambini: Non sono disponibili dati clinici sull'uso del prodotto in età pediatrica.

4.3 CONTROINDICAZIONI

L’uso del prodotto è controindicato nei bambini, poichè non sono disponibili dati clinici in età pediatrica.

Il prodotto è inoltre controindicato nei seguenti casi:

  • ipersensibilità a qualsiasi componente del prodotto e sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico;
  • presenza di alterazioni del metabolismo fosfo-calcico.

Generalmente controindicato in gravidanza e durante l’allattamento (v. 4.6).

4.4 AVVERTENZE E PRECAUZIONI

E’ consigliabile controllare i livelli sierici del calcio prima del trattamento e, in seguito, ad intervalli regolari. Nel caso di aumento della calcemia, il trattamento deve essere interrotto. Allo stesso modo, è consigliabile misurare anche il contenuto di calcio e la presenza di proteine nelle urine.

Quando il prodotto viene applicato sul volto, evitare il contatto con gli occhi.

4.5 INTERAZIONI

Preparati multivitaminici, contenenti vitamina D fino a 500 UI, possono essere somministrati senza alcuna particolare precauzione.

Il tacalcitolo può essere degradato dalla luce ultravioletta e da quella solare. Quando viene effettuato un trattamento per la terapia locale che prevede l'uso contemporaneo di tacalcitolo e raggi UV, è necessario che i due trattamenti siano distanziati nella giornata, ad esempio l'irraggiamento con raggi UV al mattino, e l'applicazione di tacalcitolo alla sera, al momento di coricarsi.

Alla stessa maniera, se il paziente si espone durante il giorno alla luce solare, il trattamento con tacalcitolo deve essere fatto alla sera, al momento di coricarsi.

4.6 GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO

Il prodotto non è stato studiato in donne in gravidanza. Sebbene in studi di tossicologia animale non sono stati messi in evidenza effetti tossici, diretti o indiretti, sullo sviluppo embrionale o fetale, nè sullo sviluppo peri- e post-natale, si sconsiglia l’uso del prodotto in gravidanza.

Parimenti, si sconsiglia l’uso del prodotto durante l’allattamento, poichè non è noto se il tacalcitolo passa nel latte materno.

4.7 EFFETTI SUL GUIDARE/USARE MACCHINARI

Il prodotto non interferisce sulla capacità di guidare o sull'uso di macchinari.

4.8 EFFETTI INDESIDERATI

Pur essendo ottimamente tollerato, si possono verificare reazioni cutanee locali (rossore, eritema, bruciore), anche se tali sintomi si possono confondere con quelli stessi della patologia. Quando tali manifestazioni si verificano, comunque, sono di natura lieve e transitoria (pochi minuti), e di solito non necessitano di interruzione del trattamento.

4.9 SOVRADOSAGGIO

E' molto improbabile un sovradosaggio per ingestione del prodotto. Non è da escludere che l'applicazione topica di un quantitativo notevole di prodotto possa portare all'insorgenza di ipercalcemia. In questo caso l'applicazione del prodotto e l'assunzione di vitamina D o di integratori di calcio, devono essere interrotti fino a quando i livelli sierici del calcio ritornano nella norma.


DATA DI REVISIONE DEL TESTO: Febbraio 2013 </div>