Clordiazepossido

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Versione del 18 mar 2013 alle 23:27 di Hadihajar (Discussione | contributi) (CONTROINDICAZIONI)

SPECIALITÀ

CLORDIAZEPOSSIDO:


CLORDIAZEPOSSIDO/CLIDINIO BROMURO:

STRUTTURA

Clordiazepossido.jpg

MECCANISMO D’AZIONE

Clordiazepossido è il capostipite delle Benzodiazepine, con una lunga durata d'azione (Emivita di quasi 24 ore)

Le Benzodiazepine sono composti che agiscono sul sistema nervoso centrale legandosi al recettore GABAA. Tale recettore è composto da 5 subunità (α2β2γ), le benzodiazepine si legano alla subunità α mentre il GABA si lega alla subunità β. Il legame delle benzodiazepine alla subunità α modifica la conformazione spaziale del complesso proteico, aumentando l'affinità recettoriale della subunità β per il GABA.

Il legame di GABA al recettore GABAA determina l’apertura di un canale permeabile agli ioni cloro, con conseguente ingresso dello ione nelle cellule nervose determinando un'iperpolarizzazione e quindi una riduzione della eccitabilità delle cellule stesse. Questo si traduce in effetti ansiolitici, ipnotici, miorilassanti ed anticonvulsivanti. (L'azione miorilassante e anticonvulsivante risulta minore di quella indotta dal diazepam)

INDICAZIONI

  • Trattamento degli stati ansiosi e di agitazione.
  • Trattamento della sindrome di astinenza dall'alcool.
  • Come sedativo e ansiolitico impiegato nella preparazione ad un intervento chirurgico
  • In associazione al clidinio bromuro, un antimuscarinico spasmolitico (Librax) è indicato nelle manifestazioni spastico-dolorose, con componente ansiosa, dell'apparato gastroenterico.

CONTROINDICAZIONI

  • Ipersensibilità al principio attivo
  • Insufficienza respiratoria grave e sindrome da apnea notturna.
  • Insufficienza epatica grave
  • Miastenia gravis
  • Primo trimestre di gravidanza e durante l’allattamento (il Clordiazepossido viene escreto nel latte materno). Nel secondo e terzo trimestre di gravidanza, il farmaco deve essere somministrato soltanto in caso di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del medico

POSOLOGIA

  • Adulti: negli stati lievi e di media gravità, 10 mg 2-3 volte al giorno. Nelle forme più gravi 20 mg di Librium 2-4 volte al giorno.
  • Anziani: 10 mg al giorno.

AVVERTENZE

INTERAZIONI

EFFETTI COLLATERALI

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