Differenze tra le versioni di "Diidroergotamina"

Da Wikifarmaco.
(SPECIALITÀ)
(MECCANISMO D’AZIONE)
Riga 7: Riga 7:
 
[[File:diidroergotamina.jpg]]
 
[[File:diidroergotamina.jpg]]
 
== MECCANISMO D’AZIONE==
 
== MECCANISMO D’AZIONE==
+
Si pensa che la fase precoce dell'emicrania corrisponde a una fase di vasocostrizione dei vasi intracranici seguito poi da una vasodilatazione; l''''emicrania di per sè può essere messa in rapporto alla fase di vasodilatazione dei vasi intracranici extracerebrali.'''
 +
 
 +
La '''Diidroergotamina''',  un diidroderivato dell'[[ergotamina]] ad attività vasocostrittrice, è un farmaco di provata efficacia nella terapia dell'attacco di emicrania e delle altre cefalee vascolari.
 +
 
 +
il suo potente effetto vasocostrittore è mediato dall'agonismo sui recettori serotoninergici '''5HT1B, 5HT1D e 5HT1F''' che si traduce in:
 +
 
 +
*'''Una vasocostrizione dei anastomosi artero-venose extracerebrali che derivano dalla carotide''', che si pensa si dilatino durante un attacco emicranico. Questa vasocostrizione è mediata dall'agonismo sui recettori '''5HT1B'''.
 +
*'''Nel mancato rilascio di neuropeptidi infiammatori vasoattivi dalle terminazioni nervose trigeminali''', infatti, il dolore emicranico è provocato dalla stimolazione delle fibre nervose del trigemino che avvolgono i vasi meningei, comportando la liberazione di neuropeptidi che provocano la dilatazione dei vasi sanguigni. Questo mancato rilascio di neuropeptidi infiammatori vasoattivi è mediato dall'agonismo sui recettori '''5HT1D e 5HT1F'''.
 +
 
 +
I recettori '''5HT1B sono anche presenti in modesta quota nel circolo sistemico ed in quello coronarico''' il che spiega il rischio di vasocostrizione delle arterie coronarie e di ischemia agli arti inferiori.
 +
 
 +
'''la Diidroergotamina '''interferisce anche con i recettori '''dopaminergici '''attraverso un agonismo sui recettori D2, responsabile della nausea e vomito come effetto collaterale.
 +
 
 +
Rispetto all'Ergotamina, la Diidroergotamina è meno arteriocostrittrice e meno emetica.
 +
 
 
== INDICAZIONI ==
 
== INDICAZIONI ==
 
Per le controindicazioni e gli effetti collaterali, E' considerato come farmaco di seconda scelta contro l''''emicrania''', da impiegare in soggetti con crisi emicraniche a bassa frequenza (1-2/mese).
 
Per le controindicazioni e gli effetti collaterali, E' considerato come farmaco di seconda scelta contro l''''emicrania''', da impiegare in soggetti con crisi emicraniche a bassa frequenza (1-2/mese).

Versione delle 16:48, 1 ott 2013

SPECIALITÀ

STRUTTURA

File:Diidroergotamina.jpg

MECCANISMO D’AZIONE

Si pensa che la fase precoce dell'emicrania corrisponde a una fase di vasocostrizione dei vasi intracranici seguito poi da una vasodilatazione; l'emicrania di per sè può essere messa in rapporto alla fase di vasodilatazione dei vasi intracranici extracerebrali.

La Diidroergotamina, un diidroderivato dell'ergotamina ad attività vasocostrittrice, è un farmaco di provata efficacia nella terapia dell'attacco di emicrania e delle altre cefalee vascolari.

il suo potente effetto vasocostrittore è mediato dall'agonismo sui recettori serotoninergici 5HT1B, 5HT1D e 5HT1F che si traduce in:

  • Una vasocostrizione dei anastomosi artero-venose extracerebrali che derivano dalla carotide, che si pensa si dilatino durante un attacco emicranico. Questa vasocostrizione è mediata dall'agonismo sui recettori 5HT1B.
  • Nel mancato rilascio di neuropeptidi infiammatori vasoattivi dalle terminazioni nervose trigeminali, infatti, il dolore emicranico è provocato dalla stimolazione delle fibre nervose del trigemino che avvolgono i vasi meningei, comportando la liberazione di neuropeptidi che provocano la dilatazione dei vasi sanguigni. Questo mancato rilascio di neuropeptidi infiammatori vasoattivi è mediato dall'agonismo sui recettori 5HT1D e 5HT1F.

I recettori 5HT1B sono anche presenti in modesta quota nel circolo sistemico ed in quello coronarico il che spiega il rischio di vasocostrizione delle arterie coronarie e di ischemia agli arti inferiori.

la Diidroergotamina interferisce anche con i recettori dopaminergici attraverso un agonismo sui recettori D2, responsabile della nausea e vomito come effetto collaterale.

Rispetto all'Ergotamina, la Diidroergotamina è meno arteriocostrittrice e meno emetica.

INDICAZIONI

Per le controindicazioni e gli effetti collaterali, E' considerato come farmaco di seconda scelta contro l'emicrania, da impiegare in soggetti con crisi emicraniche a bassa frequenza (1-2/mese).

CONTROINDICAZIONI

vasculopatie, ipertensione, storia di ischemia cerebrale o miocardica, gravidanza.

POSOLOGIA

AVVERTENZE

INTERAZIONI

Non deve essere usato nelle 6 ore seguenti l’assunzione di triptani (aumentato rischio di vasospasmo)

EFFETTI COLLATERALI

Nausea e vomito, crampi, tachicardia, vertigini, ischemia miocardica, ischemia arti inferiori

LINK CORRELATI