Differenze tra le versioni di "Tazarotene"

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Versione delle 23:29, 3 apr 2014

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Le informazioni qui riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. Questa voce ha solo scopo illustrativo e non sostituisce il parere di un medico: leggi le avvertenze.
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SPECIALITÀ

  • Zorac
    • GEL ACQUOSO 0,05% 15G
    • GEL ACQUOSO 0,1% 15G

STRUTTURA

Tazarotene.jpg

MECCANISMO D’AZIONE

Il Tazarotene è un retinoide che agisce normalizzando la differenziazione dei cheratinociti, contrasta l'iperproliferazione dei cheratinociti ed esercita attività antinfiammatoria.

INDICAZIONI

  • Psoriasi a placche
  • Psoriasi delle unghie
  • Acne vulgaris
  • Fotodanneggiamento facciale (rughe sottili e grossolane, iperpigmentazione, ipopigmentazione e lentiggini)

CONTROINDICAZIONI

  • Ipersensibilità verso uno dei componenti
  • In gravidanza, nelle donne che pianificano una gravidanza e durante l'allattamento
  • Zone cutanee eczematose, per il considerevole potenziale irritante del Tazarotene.

POSOLOGIA

Applicare una sola volta al giorno, la sera sulle zone cutanee interessate (non deve essere trattato più del 10% dell’intera superficie corporea)

Il trattamento con Tazarotene al 0,1% fornisce una risposta terapeutica più immediata e su un maggior numero di casi, mentre la concentrazione inferiore (0,05%) comporta una più bassa incidenza di reazioni avverse locali

AVVERTENZE

  • Evitare un’eccessiva esposizione ai raggi ultravioletti (sole, solarium, terapia PUVA o UVB)

INTERAZIONI

  • Evitare il contemporaneo impiego di preparati (sia specialità medicinali che cosmetici) con elevato effetto irritante e disidratante.

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO

  • Gravidanza: Tazarotene non deve essere impiegato nel corso della gravidanza e nelle donne che pianificano una gravidanza. Le donne in età fertile devono essere informate del potenziale rischio ed adottare adeguate misure contraccettive durante l’uso del medicinale.
  • Allattamento: Tazarotene non deve essere impiegato durante il periodo di allattamento

EFFETTI COLLATERALI

L’incidenza degli effetti collaterali dipende dalla concentrazione e durata dell’impiego.

I più freguenti effetti collaterali sono: prurito (20 - 25%), bruciore, eritema ed irritazione (10 - 20%), desquamazione, eruzioni cutanee aspecifiche, dermatite da contatto, dolori cutanei e peggioramento della psoriasi (5 - 10%), cute infiammata e secca (1 – 3%)


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