Zafirlukast

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Versione del 18 lug 2013 alle 02:22 di Hadihajar (Discussione | contributi) (INDICAZIONI)
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SPECIALITÀ

STRUTTURA

Zafirlukast.jpg

MECCANISMO D’AZIONE

I Leucotrieni, mediatori chimici dell’asma sono derivati dall'acido arachidonico attraverso la via della lipossigenasi.

Essi vengono rilasciati da mastociti, neutrofili, eosinofili, basofili, macrofagi e sono responsabili della contrazione della muscolatura liscia (broncospasmo), dell’aumento della reattività bronchiale (ipersecrezione di muco), della permeabilita vascolare e del reclutamento degli eosinofili nei soggetti asmatici.

Il Zafirlukast è un Antagonista dei cisteinil-leucotrieni per i recettori CysLT1 e quindi è in grado di attenuare la broncocostrizione.

la 5’-lipossigenasi, enzima chiave nella sintesi dei leucotrieni, è polimorfa e può essere poco attiva in certi pazienti asmatici ed in tal caso l’asma non è data da un eccesso di leucotrieni e la terapia con antileucotrieni in quei pazienti non funzionerebbe.

INDICAZIONI

  • Terapia aggiuntiva dell'asma nei pazienti non adeguatamente controllati con corticosteroidi per via inalatoria e beta-agonisti a breve durata d’azione. Zafirlukast non è indicato per alleviare i sintomi del broncospasmo durante gli attacchi acuti di asma.
  • Trattamento della rinite allergica stagionale
  • Prevenzione dell'asma da sforzo e notturno.
  • Asma indotto da acido acetilsalicilico

CONTROINDICAZIONI

  • Ipersensibilità al Zafirlukast.
  • Gravidanza e allattamento
  • Pazienti con compromissione epatica, inclusa cirrosi epatica.

POSOLOGIA

20 mg due volte al die lontano dai pasti (1h prima o 2h dopo) in quanto gli alimenti ne riducono NOTEVOLMENTE la biodisponibilità.

EMIVITA

10 ore circa

METABOLISMO

Zafirlukast è metabolizzato dal CYP2C9 ma lo inibisce, così come inibisce il CYP3A4.

AVVERTENZE

INTERAZIONI

  • L'inibizione da parte del Zafirlukast del CYP2C9, porta ad un aumenta delle concentrazioni sieriche della warfarina con un aumento del tempo massimo di protrombina di circa il 35%.
  • La co-somministrazione con acido acetilsalicilico può determinare un aumento dei tassi plasmatici di Zafirlukast, di circa il 45%

EFFETTI COLLATERALI

Effetti collaterali più comuni del farmaco comprendono: lieve cefalea, nausea, diarrea, dolori addominali, infezioni, astenia e aumento delle transaminasi sieriche.

Rari effetti collaterali:

  • Rarissimi casi di epatite fulminante e di insufficienza epatica.
  • Raramente, eosinofilia sistemica, polmonite eosinofila o segni clinici di vasculite sistemica che possono essere classificati come sindrome di Churg-Strauss

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