Differenze tra le versioni di "Bezafibrato"
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− | *'''Comuni''': nausea e riduzione dell'appetito | + | *'''Comuni''': nausea e riduzione dell'appetito. |
− | *'''Meno comuni''': | + | *'''Meno comuni''': Vomito, diarrea, flatulenza, aumento delle transaminasi, formazione di calcoli biliari, disturbi muscolari tipo mialgia, miosite, aumento della creatininkinasi (CPK), spasmi muscolari e debolezza, Ipersensibilità cutanea (rash, prurito e orticaria) e reazioni di fototossicità, cefalea, embolia polmonare, aritmia (Raramente), calo della libido e raramente rabdomiolisi (l'incidenza di rabdomiolisi aumenta specialmente nei pazienti con alcune patologie, quali l’alterazione della funzionalità renale, diabete, ipotiroidismo e nei soggetti in età avanzata) |
== Note == | == Note == |
Versione delle 03:46, 27 feb 2013
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Indice
SPECIALITÀ
- Bezafibrato generico
- Bezalip 30CPR RIV 400MG R.P. monografia
STRUTTURA
MECCANISMO D’AZIONE
Agisce principalmente aumentando il catabolismo delle lipoproteine ricche di trigliceridi (VLDL), riducendo quindi i livelli dei trigliceridi sierici
INDICAZIONI
- Trattamento dell’ipertrigliceridemia grave*
- Iperlipidemia mista (Trigliceridi e colesterolo alto), quando una statina è controindicata o non tollerata.*
*I fibrati (Bezafibrato, Fenofibrato e Gemfibrozil) in generale non devono essere utilizzati come terapia di prima scelta, tranne che nei pazienti con ipertrigliceridemia grave e in pazienti che non possono utilizzare le statine. [1]
CONTROINDICAZIONI
- Ipersensibilità al Bezafibrato o ad altri fibrati
- Reazioni di fototossicità durante la terapia con il Bezafibrato od altri Fibrati
- Gravi alterazioni delle funzionalità epatiche.
- Gravi problemi renali.
- Preesistenti calcolosi della cistifellea
- Concomitante trattamento con inibitori della HMG CoA riduttasi (statine) in pazienti con fattori predisponenti ad una miopatia (ridotta funzionalità renale, gravi infezioni, traumi, interventi chirurgici o alterazioni del bilancio ormonale o elettrolitico)
- Gravidanza e allattamento.
- Bambini e adolescenti sotto i 18 anni.
POSOLOGIA
Una compressa da 400 mg a rilascio prolungato al giorno dopo un pasto
AVVERTENZE
INTERAZIONI
EFFETTI COLLATERALI
- Comuni: nausea e riduzione dell'appetito.
- Meno comuni: Vomito, diarrea, flatulenza, aumento delle transaminasi, formazione di calcoli biliari, disturbi muscolari tipo mialgia, miosite, aumento della creatininkinasi (CPK), spasmi muscolari e debolezza, Ipersensibilità cutanea (rash, prurito e orticaria) e reazioni di fototossicità, cefalea, embolia polmonare, aritmia (Raramente), calo della libido e raramente rabdomiolisi (l'incidenza di rabdomiolisi aumenta specialmente nei pazienti con alcune patologie, quali l’alterazione della funzionalità renale, diabete, ipotiroidismo e nei soggetti in età avanzata)