Differenze tra le versioni di "Azolmen"
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Versione delle 15:01, 26 ago 2014
Questa voce ha solo scopo illustrativo e non sostituisce il parere di un medico: leggi le avvertenze. |
Indice
- 1 1 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE
- 2 2 COMPOSIZIONE
- 3 3 FORMA FARMACEUTICA
- 4 4.1 INDICAZIONI
- 5 4.2 POSOLOGIA
- 6 4.3 CONTROINDICAZIONI
- 7 4.4 AVVERTENZE E PRECAUZIONI
- 8 4.5 INTERAZIONI
- 9 4.6 GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
- 10 4.7 EFFETTI SUL GUIDARE/USARE MACCHINARI
- 11 4.8 EFFETTI INDESIDERATI
- 12 4.9 SOVRADOSAGGIO
1 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE
AZOLMEN 1% crema
AZOLMEN 1% gel
AZOLMEN 1% soluzione cutanea
AZOLMEN 1% polvere cutanea
AZOLMEN 1% schiuma cutanea
2 COMPOSIZIONE
Crema
100 g di crema contengono: Principio attivo: bifonazolo 1 g.
Eccipienti: sorbitano monostearato 2 g; polisorbato 60 1,5 g; spermaceti 3 g; alcool cetilstearilico 10 g; ottildodecanolo 13,5 g; alcool benzilico 1 g; acqua depurata 68 g.
Gel
100 g di gel contengono: Principio attivo: bifonazolo 1 g.
Eccipienti: miscela di alcooli grassi etossilati 20 g; gliceridi di acidi grassi etossilati 20 g; isopropilisostearato 5 g; alcool etilico 3 g; acido lattico 1,5 g; alcool benzilico 1 g; acqua depurata 48,5 g.
Lozione
100 mL di lozione contengono: Principio attivo: bifonazolo 1 g.
Eccipienti: etanolo g 30; isopropilmiristato 52,6 g.
Polvere
100 g di polvere contengono: Principio attivo: bifonazolo 1 g.
Eccipienti: amido di riso non gelificabile 99 g.
Schiuma
100 g di schiuma contengono: Principio attivo: bifonazolo 1 g.
Eccipienti: poliossietilen-7-glicerolo esterificato con acidi grassi (C8-C18) 20 g; alcool poliossietilenglicole-30-cetilstearilico 20 g; cocamidopropilbetaina 10 g; isopropilisostearato 5 g; alcool etilico 5 g; alcool benzilico 1 g; acido lattico 1 g; profumo di lillà 0,25 g; acqua depurata 36,75 g.
3 FORMA FARMACEUTICA
Crema all'1%, Gel all'1%, Lozione all'1%, Polvere all'1% e Schiuma all'1% per uso esterno.
4.1 INDICAZIONI
Crema, gel e lozione
Dermatomicosi sostenute da dermatofiti (ad es. tricofiti), da saccaromiceti (ad es. Candida) e da altri funghi patogeni (ad es. Malassezia furfur). Dermatosi da sovrainfezioni sostenute dai suddetti funghi patogeni e da germi sensibili ad Azolmen.
Nell'ambito di queste affezioni sono comprese micosi plantare e interdigitale della mano e del piede (piede d'atleta); onicomicosi, micosi del tronco e delle pieghe cutanee, pityriasis versicolor.
Polvere
Azolmen polvere è indicato per la terapia delle micosi umide della pelle e delle pieghe cutanee soprattutto se localizzate in zone abitualmente coperte o scarsamente aereate (ad esempio: dermatiti da fasciatura, micosi interdigitale) nonché come coadiuvante del trattamento con Azolmen crema, gel e lozione.
Schiuma
Azolmen schiuma è indicato per il trattamento della pityriasis versicolor, che nella sua forma tipica si manifesta con macule coperte da squame.
Il trattamento di tutta la superficie corporea rende possibile l'eliminazione dell'agente patogeno non solo dove sono rilevabili variazioni morfologiche cutanee, ma anche dove la cute è ancora apparentemente sana.
4.2 POSOLOGIA
Crema, gel e lozione
Salvo diversa prescrizione medica Azolmen va applicato in piccola quantità sulle parti infette con un lieve massaggio una volta sola al giorno, preferibilmente la sera prima di coricarsi.
Azolmen crema e gel sono elettivamente indicati per il trattamento delle zone cutanee scoperte.
Azolmen gel, grazie al potere rinfrescante dei suoi componenti risulta particolarmente utile nei casi in cui alla infezione in atto sia associata una componente infiammatoria con sensazione di bruciore e/o di prurito cutaneo.
Data l'elevata attività di Azolmen è di norma sufficiente l'applicazione di una piccola quantità (ad es. 1/2 cm di crema o gel) per coprire una superficie della grandezza di un palmo di mano.
Azolmen lozione è utile soprattutto per il trattamento delle zone cutanee coperte da peli nonché delle infezioni fungine in corrispondenza delle pieghe cutanee, con eccezione delle mucose.
Azolmen crema, gel e lozione è inodore, non macchia e può essere facilmente asportato con acqua. Ai fini di una completa guarigione è indispensabile l'impiego controllato e sufficientemente prolungato di Azolmen.
Si consiglia di non interrompere la terapia subito dopo la scomparsa delle manifestazioni flogistiche acute e della sintomatologia soggettiva, ma di attenersi ai seguenti tempi medi di trattamento, a seconda del tipo di infezione, della estensione e della localizzazione dell'infezione stessa:
tinea pedis |
3 settimane |
tinea corporis, tinea manuum, tinea cruris |
2-(3) settimane |
pityriasis versicolor |
2 settimane |
candidosi cutanee superficiali |
2-(4) settimane |
I tempi di trattamento indicati tra parentesi vanno riferiti a forme, a giudizio del medico, particolarmente estese o resistenti.
Polvere
Le parti di cute interessate si possono cospargere con la polvere, una o più volte al giorno, in rapporto al grado di umidità ed alla localizzazione delle micosi.
Azolmen polvere può, su parere del medico, essere applicato come coadiuvante della crema, del gel o della lozione (ad esempio: al mattino polvere, alla sera crema, gel o lozione).
Azolmen polvere può essere cosparso, in caso di tinea pedis, in scarpe e calze anche al fine di eliminare le condizioni di umidità e di evitare reinfezioni.
Schiuma
Applicare il contenuto di una bustina, per tre sere consecutive, su tutto il corpo umido dopo una doccia, ponendo il prodotto su una spugna; successivamente frizionare per 3-5 minuti, non risciacquare. Il farmaco svolge la sua azione durante la notte e va rimosso con il lavaggio il mattino seguente.
Se dopo 15 giorni dal termine della terapia la pityriasis versicolor non risultasse debellata, ripetere il trattamento. Per evitare ricadute si raccomanda di eseguire il trattamento ancora dopo 1 e 3 mesi.
4.3 CONTROINDICAZIONI
Ipersensibilità individuale verso il farmaco o verso singoli componenti.
4.4 AVVERTENZE E PRECAUZIONI
L'impiego, specie se prolungato, di prodotti per uso topico, può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione; in tal caso, è necessario interrompere il trattamento ed istituire una terapia idonea.
Ugualmente ci si comporterà in caso di sviluppo di microorganismi resistenti. Non lasciare medicinali alla portata dei bambini.
4.5 INTERAZIONI
Non sono segnalate in letteratura interazioni medicamentose del bifonazolo con altri farmaci.
4.6 GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Nelle donne in stato di gravidanza e nelle primissima infanzia il prodotto va impiegato solo in caso di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del medico.
4.7 EFFETTI SUL GUIDARE/USARE MACCHINARI
Nessuno.
4.8 EFFETTI INDESIDERATI
Azolmen crema, gel, lozione, polvere e schiuma è perfettamente tollerato.
Solamente in rari casi possono insorgere un leggero e per lo più transitorio arrossamento della pelle e più raramente un senso di bruciore ed irritazione che di norma scompaiono rapidamente.
4.9 SOVRADOSAGGIO
Non sono riscontrabili nella letteratura segnalazioni di effetti tossici del bifonazolo riferibili ad iperdosaggio.
DATA DI REVISIONE DEL TESTO: Dicembre 2004