Levoreact collirio
Questa voce ha solo scopo illustrativo e non sostituisce il parere di un medico: leggi le avvertenze. |
Indice
- 1 1 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE
- 2 2 COMPOSIZIONE
- 3 3 FORMA FARMACEUTICA
- 4 4.1 INDICAZIONI
- 5 4.2 POSOLOGIA
- 6 4.3 CONTROINDICAZIONI
- 7 4.4 AVVERTENZE E PRECAUZIONI
- 8 4.5 INTERAZIONI
- 9 4.6 GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
- 10 4.7 EFFETTI SUL GUIDARE/USARE MACCHINARI
- 11 4.8 EFFETTI INDESIDERATI
- 12 4.9 SOVRADOSAGGIO
1 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE
LEVOREACT OFTALMICO 0,05% collirio, sospensione
2 COMPOSIZIONE
Un ml di collirio,sospensione contiene: levocabastina cloridrato 0,54 mg (pari a 0,5 mg di levocabastina).
Eccipienti: benzalconio cloruro
Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere il foglio illustrativo.
3 FORMA FARMACEUTICA
Collirio,sospensione
4.1 INDICAZIONI
Congiuntiviti allergiche
4.2 POSOLOGIA
Adulti e Bambini: la dose abituale è di 1 goccia di LEVOREACT OFTALMICO collirio,sospensione per occhio, 2 volte al giorno. La dose può essere aumentata a 1 goccia fino a 3 o 4 volte al giorno.
Il trattamento dovrebbe essere continuato per il periodo necessario alla scomparsa dei sintomi.
Come usare LEVOREACT OFTALMICO collirio, sospensione
Agitare bene il flacone prima di rimuovere il tappo.
Ogni flacone contiene circa 120 gocce.
È opportuno informare i pazienti sulle eventuali precauzioni da adottare al fine di evitare la contaminazione del prodotto
4.3 CONTROINDICAZIONI
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
4.4 AVVERTENZE E PRECAUZIONI
Non toccare l'occhio con il flacone per evitare di contaminare il resto del prodotto. Come avviene per tutte le preparazioni oftalmiche contenenti benzalconio cloruro, propilen glicole ed esteri, i pazienti devono essere informati di non usare lenti a contatto morbide (idrofile) durante il trattamento con LEVOREACT OFTALMICO collirio,sospensione perchè possono causare irritazione oculare. Rimuovere le lenti a contatto prima dell’applicazione del medicinale e aspettare almeno 15 minuti prima di rimetterle. Il medicinale decolora le lenti a contatto morbide.
4.5 INTERAZIONI
Non sono stati effettuati studi di interazione.
4.6 GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
In topi, ratti e conigli, la levocabastina somministrata a dosi sistemiche fino a 2500 volte (mg/Kg) la dose clinica raccomandata per uso oculare, non ha rivelato alcun effetto embriotossico o teratogeno. Nei roditori sono state osservate teratogenicità e/o aumento dei riassorbimenti embrionali a dosi pari a 5000 volte (mg/Kg) la dose clinica massima raccomandata per uso oculare.
Ci sono dati postmarketing limitati riguardo l'uso della levocabastina collirio, sospensione nelle donne in stato di gravidanza; Il rischio per l’uomo non è noto, pertanto LEVOREACT OFTALMICO non dovrebbe essere usato durante la gravidanza, a meno che il potenziale beneficio per la donna, giustifichi il potenziale rischio fetale.
Allattamento
In base a determinazioni della concentrazione della levocabastina nella saliva e nel latte materno, di una donna che allatta a cui è stata somministrata una singola dose orale da 0.5 mg di levocabastina, ci si aspetta che approssimativamente lo 0,3% della dose totale di levocabastina somministrata oftalmologicamente, possa essere trasmessa al lattante. Comunque, a causa della scarsa disponibilità di dati clinici e sperimentali, è raccomandata cautela nel somministrare LEVOREACT OFTALMICO a donne che allattano.
4.7 EFFETTI SUL GUIDARE/USARE MACCHINARI
LEVOREACT OFTALMICO collirio,sospensione non induce sedazione, nè interferisce con l'attività psicomotoria, pertanto può essere usato da pazienti conducono veicoli o addetti all'uso di macchinari.
4.8 EFFETTI INDESIDERATI
Reazioni avverse da farmaco individuale durante gli studi clinici ed epidemiologici e, con l’esperienza del postmarketing in seguito all’uso di LEVOREACT OFTALMICO collirio, sospensione sono riportati nella Tabella 1; le frequenze vengono riportate secondo la seguente clessificazione convenzionale:
Molto comune ≥1/10
Comune ≥1/100 e <1/10
Non comune ≥1/1.000 e <1/100
Raro: ≥1/10.000 e <1/1.000
Molto raro <1/10.000, compreso segnalazioni isolate
Tabella 1: Reazioni avverse da farmaco individuale durante gli studi clinici e l’esperienza postmarketing con LEVOREACT OFTALMICO collirio, sospensione. | |
Patologie dell’occhio |
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Comuni |
Dolore ocularea, vista offuscata a |
Non Comuni |
Edema palpebralea |
Molto rari |
Congiuntiviti, gonfiore oculare, blefariti, iperemia oculare, lacrimazione |
Patologie sistemiche e condizioni relativi alla sede di somministrazione |
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Molto rari |
Reazione nel sito di applicazione, compresa sensazione di bruciore dell’occhio, rossore oculare, irritazione oculare, gonfiore oculare, prurito oculare, vista offuscata |
Disturbi del sistema immunitario |
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Molto rari |
Edema angioneurotico, ipersensibilità |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo |
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Molto rari |
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Patologie del sistema nervoso |
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Molto rari |
a : le frequenze delle reazioni avverse da farmaco derivano da studi clinici e studi epidemiologici
4.9 SOVRADOSAGGIO
Sintomi
Non sono stati riportati casi di sovradosaggio con LEVOREACT OFTALMICO. Comunque non si può escludere il verificarsi di sedazione dopo ingestione accidentale
del contenuto del flacone.
Trattamento
In caso di ingestione accidentale, avvisare il paziente di bere molti liquidi non alcolici allo scopo di accelerare l’eliminazione renale della levocabastina.
DATA DI REVISIONE DEL TESTO: Novembre 2011