Modifica di Anastrozolo
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Due sono allora i possibili meccanismi su cui agire: Intervenire con un antiestrogeno ([[tamoxifene]]) in grado di bloccare l’attività degli estrogeni a livello delle cellule neoplastiche della mammella, oppure inibire la produzione degli stessi estrogeni intervenendo sulla loro sintesi. | Due sono allora i possibili meccanismi su cui agire: Intervenire con un antiestrogeno ([[tamoxifene]]) in grado di bloccare l’attività degli estrogeni a livello delle cellule neoplastiche della mammella, oppure inibire la produzione degli stessi estrogeni intervenendo sulla loro sintesi. | ||
− | ''' | + | '''L’[[Anastrozolo]] è un inibitore reversibile non-steroideo dell’aromatasi''' ,un enzima della famiglia del citocromo P-450 che catalizza la reazione di sintesi degli estrogeni a partire dagli androgeni. L’inibizione quindi di quest’enzima porta ad una riduzione significativa delle concentrazioni sieriche degli estrogeni. |
A differenza del [[Tamoxifene]] l’'''Anastrozolo''' e’ privo di attività agonistica parziale, responsabile sì di un effetto protettivo a livello di mineralizzazione ossea, ma anche di un aumentato rischio di neoplasie uterine e di tromboembolie venose. | A differenza del [[Tamoxifene]] l’'''Anastrozolo''' e’ privo di attività agonistica parziale, responsabile sì di un effetto protettivo a livello di mineralizzazione ossea, ma anche di un aumentato rischio di neoplasie uterine e di tromboembolie venose. |