Bacampicillina

Da Wikifarmaco.

SPECIALITÀ

STRUTTURA

Bacampicillina.jpg

  • la struttura e' caratterizzata della presenza dell’anello beta-lattamico, legato ad un anello tiazolidinico
  • Profarmaco dell’ampicillina, infatti e' un estere. l’esterificazione incrementa la lipofilia, migliorando l’assorbimento a livello intestinale, un’esterasi stacca il gruppo laterale liberando l’ampicillina.

MECCANISMO D’AZIONE

Schema della formazione di legami crociati nella biosintesi della parete cellulare batterica.
Inattivazione di una PBP transpeptidasica ad opera di un anello beta-lattamico.

E' un antibiotico beta-lattamico ad azione battericida tempo-dipendente. Agisce inibendo la sintesi della parete della cellula batterica .Infatti il peptidoglicano della parete cellulare batterica non essendo presente nelle cellule umane, rappresenta un bersaglio ideale per uccidere i batteri.

La Bacampicillina agisce al terzo stadio del processo di formazione del peptidoglicano , impedendo la formazione dei legami crociati della parete cellulare.

La formazione di tali legami è catalizzata da un gruppo di enzimi i PBP (penicillin binding proteins) localizzati sulla faccia esterna della membrana.

I PBP rimuovono un residuo di D-alanina terminale dal pentapeptide, rilasciando energia che viene utilizzata per la formazione dei legami crociati nel peptidoglicano.

La Bacampicillina inibisce le PBP mediante un meccanismo competitivo, perche somiglia al dimero D-ala D-ala.

Il legame betalattamico viene cosi scisso da parte dei PBP e la Bacampicillina scissa si fissa covalentemente all’enzima formando un complesso acil-enzima molto stabile.

Gli enzimi, così bloccati, non sono più in grado di catalizzare le reazioni di sintesi del peptidoglicano e il risultato finale e' una lisi della cellula batterica.

INDICAZIONI

Infezioni da ceppi sensibili alla bacampicillina

CONTROINDICAZIONI

POSOLOGIA

Adulti e bambini sopra i 7 anni: 1200 mg ogni 12 ore a stomaco pieno o vuoto.

AVVERTENZE

INTERAZIONI

EFFETTI COLLATERALI

Ipersensibilità al farmaco: Reazioni allergiche con orticaria, febbre, dolori articolari, eruzioni cutanee e angioedema Apparato emo-linfatico: anemia, trombocitopenia, porpora trombocitopenica, eosinofilia, leucopenia ed agranulocitosi Apparato gastrointestinale: Dolore epigastrico, diarrea, nausea, vomito, glossite e stomatite.

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