Differenze tra le versioni di "Betaxololo"
(→STRUCTURA) |
(→LINK CORRELATI) |
||
| Riga 29: | Riga 29: | ||
[[Categoria:Principi attivi]] | [[Categoria:Principi attivi]] | ||
[[Categoria:Antiglaucoma]] | [[Categoria:Antiglaucoma]] | ||
| + | [[Categoria:Antiglaucoma betabloccanti]] | ||
[[Categoria:betabloccanti]] | [[Categoria:betabloccanti]] | ||
Versione delle 23:10, 21 giu 2011
Indice
SPECIALITÀ
STRUTTURA
MECCANISMO D’AZIONE
Il betaxololo ha un’azione ipotensiva leggermente inferiore al timololo , blocca preferenzialmente i recettori ß1 e solo debolmente i ß2, ne consegue che causa minori problemi negli asmatici rispetto al timololo che tende a bloccare i recettori bronchiali ß2 provocando brocospasmso nei pazienti predisposti La riduzione della PIO è mediata dai recettori ß2, ecco perche il betaxololo è meno efficace nel ridurre la pressione rispetto al timololo che e’ un betabloccante non selettivo. Il betaxololo abbassa la pressione intraoculare diminuendo la produzione di umore acqueo da parte del corpo ciliare.
INDICAZIONI
ipertensione endoculare, glaucoma cronico ad angolo aperto.
CONTROINDICAZIONI
POSOLOGIA
1 goccia due volte al giorno.
L'attività del Betaxololo si evidenzia dopo circa 30 minuti dalla somministrazione topica e raggiunge il picco di massima riduzione della pressione endoculare entro 1 o 2 ore.
