Differenze tra le versioni di "Bivalirudina"

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La '''bivalirudina''', un polipeptide sintetico,  è un anticoagulante inibitore diretto della trombina.  
della trombina.
 
  
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Questo farmaco deriva dall'Irudina, un peptide di 65 aminoacidi prodotto dalle ghiandole salivari di una sanguisuga europea, l’Hirudo medicinalis.
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La trombina è indispensabile per portare a termine il processo di coagulazione del sangue ed agisce scindendo il fibrinogeno in monomeri di fibrina e attivando la conversione del Fattore XIII a Fattore XIIIa, permettendo che la fibrina sviluppi una rete con legami incrociati covalenti che stabilizza il trombo. La trombina inoltre attiva i Fattori V e VIII, promuovendo un’ulteriore generazione di trombina, ed attiva le piastrine, stimolando l'aggregazione ed il rilascio del contenuto dei granuli. '''La bivalirudina inibisce
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ognuno di questi effetti della trombina.'''
  
 
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Versione delle 03:25, 18 nov 2013

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MECCANISMO D’AZIONE

La bivalirudina, un polipeptide sintetico, è un anticoagulante inibitore diretto della trombina.

Questo farmaco deriva dall'Irudina, un peptide di 65 aminoacidi prodotto dalle ghiandole salivari di una sanguisuga europea, l’Hirudo medicinalis.

La trombina è indispensabile per portare a termine il processo di coagulazione del sangue ed agisce scindendo il fibrinogeno in monomeri di fibrina e attivando la conversione del Fattore XIII a Fattore XIIIa, permettendo che la fibrina sviluppi una rete con legami incrociati covalenti che stabilizza il trombo. La trombina inoltre attiva i Fattori V e VIII, promuovendo un’ulteriore generazione di trombina, ed attiva le piastrine, stimolando l'aggregazione ed il rilascio del contenuto dei granuli. La bivalirudina inibisce ognuno di questi effetti della trombina.

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