Ganirelix

Da Wikifarmaco.
Versione del 15 mar 2012 alle 19:50 di 95.242.47.102 (Discussione) (MECCANISMO D’AZIONE)

SPECIALITÀ

MECCANISMO D’AZIONE

E' un decapeptide sintetico ad elevata attività antagonista verso l’ormone naturale di rilascio della gonadotropina (GnRH).

Il GnRH regola la secrezione di un ormone chiamato ormone luteinizzante (LH), che durante il ciclo mestruale induce il rilascio dell'ovulo (ovulazione).

Durante la terapia dell'infertilità normalmente si ricorre alla stimolazione ovarica per indurre le ovaie a produrre più di un ovulo. Dopo pochi giorni si somministra un ormone come l'hCG (gonadotropina corionica umana) per innescare l'ovulazione; quindi si prelevano gli ovuli da utilizzare in tecniche come la fecondazione in vitro. Ganirelix, bloccando l'effetto del GnRH, interrompe la produzione di LH e previene quindi un'ovulazione prematura, ossia il rilascio da parte di un ovaio di ovuli che potrebbero essere immaturi e non adatti alla fecondazione

INDICAZIONI

Prevenzione del picco precoce di ormone luteinizzante (LH) e di conseguenza, una prematura ovulazione, in donne sottoposte a iperstimolazione ovarica controllata con follitropina alfa ( Gonal F) che stimola la crescita di piu follicoli che possono provocare un rapido aumento di LH nelle tecniche di riproduzione assistita.

CONTROINDICAZIONI

POSOLOGIA

L’iperstimolazione ovarica controllata con FSH o follitropina alfa può iniziare al giorno 2 o 3 del ciclo. Orgalutran (0,25 mg) deve essere somministrato per iniezione sottocutanea una volta al giorno cominciando il giorno 5 o 6 della somministrazione di FSH o al giorno 5 o 6 successivo alla somministrazione di follitropina alfa.

Il trattamento giornaliero con Orgalutran deve essere continuato sino al giorno in cui si evidenzi un numero sufficiente di follicoli di dimensioni adeguate; la maturazione finale dei follicoli può essere indotta con la somministrazione di gonadotropina corionica umana (hCG).

AVVERTENZE

INTERAZIONI

EFFETTI COLLATERALI

Effetti indesiderati comuni (interessano da 1 a 10 utilizzatori su 100) sono reazioni cutanee locali al sito di iniezione (soprattutto arrossamento, con o senza gonfiore). La reazione locale di norma scompare entro 4 ore dalla somministrazione. Molto raramente, in meno di 1 utilizzatore su 10.000, sono state osservate reazioni più diffuse di probabile natura allergica. Effetti indesiderati non comuni (interessano da 1 a 10 utilizzatori su 1.000) sono mal di testa, nausea e malessere.

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