Differenze tra le versioni di "Ipoglicemizzanti"
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+ | Ritardando la digestione dei carboidrati ritarda il passaggio del glucosio in circolo così da consentire alla ß-cellula pancreatica di aumentare la secrezione insulinica con una riduzione del picco glicemico post-prandiale. | ||
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+ | L’acarbosio riduce la glicemia a digiuno di circa 25 mg/dl, la glicemia postprandiale di circa 40mg/dl e l’HbA1c di circa 1%. | ||
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Versione delle 21:01, 7 gen 2012
Indice
Ipoglicemizzanti orali
Inibitori dell'alfa-glucosidasi
Grazie alla sua struttura simil saccaridica, riduce l'attività dell'alfa-glucosidasi, un enzima responsabile dell'idrolisi dei carboidrati a zuccheri semplici nell'intestino, favorendone l'assorbimento.
Ritardando la digestione dei carboidrati ritarda il passaggio del glucosio in circolo così da consentire alla ß-cellula pancreatica di aumentare la secrezione insulinica con una riduzione del picco glicemico post-prandiale.
L’acarbosio riduce la glicemia a digiuno di circa 25 mg/dl, la glicemia postprandiale di circa 40mg/dl e l’HbA1c di circa 1%.
Tiazolidinedioni
Biguanidi
Sulfaniluree