Differenze tra le versioni di "Mepartricina"

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La    [[mepartricina]]  è    il    derivato semisintetico di un [[Antibiotici|antibiotico]] a struttura polienica, isolato dai  terreni  di  coltura  di  un  ceppo  di  Streptomyces aureofaciens. Indipendentemente dalle sue  note attività antimicotiche ed antiprotozoarie, la [[mepartricina]] per via orale si è rivelata particolarmente utile nel migliorare la funzionalità del complesso uretroprostato-vescicale nei soggetti  affetti  da  iperplasia  prostatica  benigna.  Il  meccanismo  d'azione, esente  da  effetti  di  tipo  ormonale  diretto,  è  riconducibile  alla  spiccata proprietà  del  composto  di  legarsi  in  forma  irreversibile  con  le  frazioni steroliche intestinali a livello del circolo enteroepatico; poiché l'incrementata deposizione di colesterolo, di estrogeni e di androgeni  nel lume degli acini ghiandolari rappresenta un fattore concausale nel determinismo dell'iperplasia prostatica benigna, una diminuzione del pool ormonale porta a modificazioni particolarmente favorevoli del corteo sintomatologico tipico dell'affezione.
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MECCANISMO D’AZIONE

La mepartricina è il derivato semisintetico di un antibiotico a struttura polienica, isolato dai terreni di coltura di un ceppo di Streptomyces aureofaciens. Indipendentemente dalle sue note attività antimicotiche ed antiprotozoarie, la mepartricina per via orale si è rivelata particolarmente utile nel migliorare la funzionalità del complesso uretroprostato-vescicale nei soggetti affetti da iperplasia prostatica benigna. Il meccanismo d'azione, esente da effetti di tipo ormonale diretto, è riconducibile alla spiccata proprietà del composto di legarsi in forma irreversibile con le frazioni steroliche intestinali a livello del circolo enteroepatico; poiché l'incrementata deposizione di colesterolo, di estrogeni e di androgeni nel lume degli acini ghiandolari rappresenta un fattore concausale nel determinismo dell'iperplasia prostatica benigna, una diminuzione del pool ormonale porta a modificazioni particolarmente favorevoli del corteo sintomatologico tipico dell'affezione.

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