Differenze tra le versioni di "Metilfenidato"

Da Wikifarmaco.
(AVVERTENZE)
m (Sostituzione testo - '|titlemode= append' con '|titlemode=')
 
(5 versioni intermedie di uno stesso utente non sono mostrate)
Riga 1: Riga 1:
<categorytree mode=all style="float:right; clear:right; margin-left:1ex; border:1px solid gray; padding:0.7ex; background-color:skyblue;">Disturbo da Deficit di Attenzione ed Iperattività</categorytree>
+
{{Avvertenze}}{{#seo:
 +
|title=
 +
|titlemode=
 +
|keywords=  
 +
|description=  
 +
}}
 +
{{categorytreeall|Disturbo da Deficit di Attenzione ed Iperattività|mode=all|onlyroot=|depth=}}
 
== SPECIALITÀ ==
 
== SPECIALITÀ ==
*'''[[Ritalin]]''' 30cpr 10mg [http://www.dottnet.it/TFI/Allegati.aspx?file=2007-04-005703-Ritalin.pdf''monografia'']
+
*'''[[Ritalin]]''' 30cpr 10mg [http://www.dottnet.it/TFI/Allegati.aspx?file=2013-05-005703-Ritalin.pdf''monografia'']
 +
 
 
== STRUTTURA ==
 
== STRUTTURA ==
 
[[File:metilfenidato.jpg]]
 
[[File:metilfenidato.jpg]]
Riga 32: Riga 39:
  
 
== EFFETTI COLLATERALI ==
 
== EFFETTI COLLATERALI ==
 +
'''Effetti indesiderati  più comuni sono:''' Nervosismo, insonnia (Si presentano all’inizio del
 +
trattamento ma possono essere solitamente controllate riducendo il dosaggio e/o saltando la
 +
dose pomeridiana o serale), dolori addominali, nausea, vomito, diminuzione dell’appetito e perdita di peso, cefalea, secchezza delle fauci, nausea, ansia, tachicardia, vertigini,  irritabilità, e iperidrosi (aumento della sudorazione)
  
 
==LINK CORRELATI==
 
==LINK CORRELATI==

Versione attuale delle 18:59, 26 ago 2014

Avvertenze.png
Le informazioni qui riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. Questa voce ha solo scopo illustrativo e non sostituisce il parere di un medico: leggi le avvertenze.
Clicca su "►" per espandere:

SPECIALITÀ[modifica]

STRUTTURA[modifica]

Metilfenidato.jpg

MECCANISMO D’AZIONE[modifica]

Nel disturbo da deficit dell’attenzione e iperattività (ADHD), si pensa che il metilfenidato agisce bloccando la ricaptazione (Reuptake) della noradrenalina e della dopamina a livello dei neuroni presinaptici, aumentando in questo modo il rilascio di queste monoamine nello spazio extraneuronale e migliorando l'attività nelle aree del cervello che controllano l'attenzione, la focalizzazione dell’attenzione, la concentrazione e i comportamenti impulsivi.

INDICAZIONI[modifica]

Trattamento del disturbo da deficit dell’attenzione e iperattività (ADHD) nei bambini di età superiore o uguale a 6 anni e negli adolescenti come parte di un programma di trattamento multimodale (Il trattamento di solito comprende anche misure terapeutiche di tipo psicologico, educativo e sociale). L’ADHD è una condizione nella quale i bambini mostrano una persistente inabilità alla concentrazione, iperattività e comportamenti impulsivi, che può portare a problemi psicologici, emozionali, sociali ed educativi.

CONTROINDICAZIONI[modifica]

  • Ipersensibilità al metilfenidato
  • Ansia, tensione, agitazione, ipertiroidismo, aritmie cardiache, angina pectoris grave e glaucoma. (Metilfenidato può aggravare questi sintomi)
  • Pazienti con tic motori, nei pazienti che abbiano fratelli o sorelle con tic e nei pazienti con diagnosi o storia familiare di sindrome di Tourette.
  • Gravidanza e allattamento

POSOLOGIA[modifica]

Il dosaggio deve essere personalizzato secondo le necessità cliniche e la risposta del paziente.

Iniziare con 5 mg una o due volte al giorno (per esempio a colazione e a pranzo) procedendo con incrementi settimanali di 5-10 mg. La dose totale giornaliera deve essere suddivisa in più somministrazioni. Dosaggio massimo: 60 mg al giorno.

La somministrazione del farmaco va sospesa periodicamente per valutare le condizioni del bambino. Il miglioramento può continuare anche quando la somministrazione del farmaco è temporaneamente sospesa o definitivamente interrotta.

AVVERTENZE[modifica]

INTERAZIONI[modifica]

EFFETTI COLLATERALI[modifica]

Effetti indesiderati più comuni sono: Nervosismo, insonnia (Si presentano all’inizio del trattamento ma possono essere solitamente controllate riducendo il dosaggio e/o saltando la dose pomeridiana o serale), dolori addominali, nausea, vomito, diminuzione dell’appetito e perdita di peso, cefalea, secchezza delle fauci, nausea, ansia, tachicardia, vertigini, irritabilità, e iperidrosi (aumento della sudorazione)

LINK CORRELATI[modifica]

  • [[]]