Differenze tra le versioni di "Metoclopramide"
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− | + | *'''Antagonista serotoninergico del recettore 5-HT3''' (effetto antiemetico): La serotonina è uno dei mediatori più importanti della nausea e del vomito. I recettori 5-HT3 sono localizzati perifericamente sulle terminazioni delle fibre afferenti vagali e centralmente nell'area postrema. il legame della serotonina ai recettori 5HT3, attiva il riflesso emetico. | |
+ | *'''Agonista serotoninergico del recettore 5-HT4 (effetto procinetico)''' principalmente espresso a livello periferico nei neuroni del tratto gastrointestinale, che si esplica con un aumento del rilascio di acetilcolina, principale neurotrasmettitore promuovente la motilità intestinale, facilitando cioè il transito gastrointestinale, la digestione e l’evacuazione. | ||
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− | * | + | *Nausea e vomito: |
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− | *Vomito indotto da farmaci, in particolari chemioterapici ed anestetici. | + | **Nausea e vomito che spesso accompagnano la cefalea, l'emicrania o il periodo mestruale |
+ | **Vomito indotto da farmaci, in particolari chemioterapici ed anestetici. | ||
+ | **nausee e vomiti da anestetici o post-operatori. | ||
+ | *Trattamento sintomatico dell’iperacidità (dolore e bruciore di stomaco) e del reflusso gastro-esofageo, quando accompagnati da rallentamento del transito gastrico | ||
+ | *Disturbi digestivi (dispepsia) | ||
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==CONTROINDICAZIONI == | ==CONTROINDICAZIONI == | ||
+ | *Bambini al di sotto dei 16 anni. | ||
+ | *Bambini ed adolescenti di età compresa tra 16 e 18 anni: Il metoclopramide non è raccomandato | ||
+ | *La metoclopramide è controindicata nei pazienti in trattamento con farmaci potenzialmente in grado di determinare reazioni extrapiramidali (Farmaci neurolettici come fenotiazine, butirrofenoni, tioxanteni, ecc.) | ||
+ | == POSOLOGIA == | ||
+ | '''Compresse/Bustine effervescenti da 5 mg (Digestivo S. Pellegrino):''' Una compressa/bustina 30 minuti prima dei pasti o al momento dell'insorgenza dei disturbi, in mezzo bicchiere d'acqua, 2-3 volte al giorno. | ||
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+ | *Compresse d 10 mg (Plasil): una compressa da 10 mg fino a 3 volte al giorno, 30 minuti prima dei pasti. | ||
+ | *Sciroppo (Plasil): 10 ml (10 mg di metoclopramide) fino a 3 volte al giorno, 30 minuti prima dei pasti. | ||
+ | *Gocce orali (Plasil): 48 gocce fino a 3 volte al giorno, 30 minuti prima dei pasti | ||
+ | *Soluzione iniettabile (Plasil): una fiala da 2 ml (10 mg di metoclopramide) per via intramuscolare o endovenosa. L'iniezione può essere ripetuta. La somministrazione endovenosa del farmaco deve avvenire lentamente, nel tempo di almeno tre minuti. A causa del potenziale rischio di gravi reazioni cardiovascolari incluso l’arresto cardiaco, la somministrazione della soluzione iniettabile deve essere effettuata solo quando sono a disposizione idonee attrezzature per la rianimazione. | ||
− | + | Nel trattamento di pazienti anziani la posologia deve essere attentamente stabilita dal medico che dovrà valutare una eventuale riduzione dei dosaggi sopraindicati. | |
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+ | *Disturbi extrapiramidali: Esse possono includere spasmi facciali, trisma, torcicollo, spasmi dei muscoli extra-oculari con crisi oculogire, posizioni anomale della testa. . L'uso prolungato della metoclopramide può determinare nel soggetto anziano lo sviluppo di discinesia tardiva, sindrome potenzialmente irreversibile, caratterizzata da difficoltà di movimento e anormale accentuato tono muscolare. | ||
+ | *Ipotensione (specialmente con la formulazione endovenosa) | ||
+ | *Diarrea | ||
+ | *Iperprolattinemia: che può essere associata a galattorrea ed alterazioni mestruali nelle donne e ad impotenza nell'uomo | ||
+ | *Tachicardie sopraventricolari | ||
==LINK CORRELATI== | ==LINK CORRELATI== | ||
*[[Antiemetici]] | *[[Antiemetici]] |
Versione delle 10:52, 2 dic 2013
Le informazioni qui riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. Questa voce ha solo scopo illustrativo e non sostituisce il parere di un medico: leggi le avvertenze. |
Indice
SPECIALITÀ
- Digestivo S. Pellegrino
- compresse effervescenti 5 mg monografia
- granulato effervescente 5 mg monografia
- Isaprandil
- compresse effervescenti 5 mg monografia
- granulato effervescente 5 mg monografia
- Metoclopramide generico
- Plasil
- compresse 10 mg monografia
- sciroppo 10 mg/10 ml monografia
- gocce orali, 4 mg/ml monografia
- soluzione iniettabile 10 mg/2 ml monografia
- Randum compresse 10 mg monografia
STRUTTURA
MECCANISMO D’AZIONE
La metoclopramide si comporta come:
- Antagonista competitivo dei recettori dopaminergici D2 (effetto antiemetico): la metoclopramide attraversa la barriera ematoencefalica (BBB) e si comporta come antagonista nei confronti dei recettori D2 nella zona chemorecettoriale trigger (CTZ) del sistema nervoso centrale. Questa attività blocca la nausea ed il vomito.
- Antagonista serotoninergico del recettore 5-HT3 (effetto antiemetico): La serotonina è uno dei mediatori più importanti della nausea e del vomito. I recettori 5-HT3 sono localizzati perifericamente sulle terminazioni delle fibre afferenti vagali e centralmente nell'area postrema. il legame della serotonina ai recettori 5HT3, attiva il riflesso emetico.
- Agonista serotoninergico del recettore 5-HT4 (effetto procinetico) principalmente espresso a livello periferico nei neuroni del tratto gastrointestinale, che si esplica con un aumento del rilascio di acetilcolina, principale neurotrasmettitore promuovente la motilità intestinale, facilitando cioè il transito gastrointestinale, la digestione e l’evacuazione.
INDICAZIONI
- Nausea e vomito:
- Nausea e vomito in generale
- Nausea e vomito che spesso accompagnano la cefalea, l'emicrania o il periodo mestruale
- Vomito indotto da farmaci, in particolari chemioterapici ed anestetici.
- nausee e vomiti da anestetici o post-operatori.
- Trattamento sintomatico dell’iperacidità (dolore e bruciore di stomaco) e del reflusso gastro-esofageo, quando accompagnati da rallentamento del transito gastrico
- Disturbi digestivi (dispepsia)
CONTROINDICAZIONI
- Bambini al di sotto dei 16 anni.
- Bambini ed adolescenti di età compresa tra 16 e 18 anni: Il metoclopramide non è raccomandato
- La metoclopramide è controindicata nei pazienti in trattamento con farmaci potenzialmente in grado di determinare reazioni extrapiramidali (Farmaci neurolettici come fenotiazine, butirrofenoni, tioxanteni, ecc.)
POSOLOGIA
Compresse/Bustine effervescenti da 5 mg (Digestivo S. Pellegrino): Una compressa/bustina 30 minuti prima dei pasti o al momento dell'insorgenza dei disturbi, in mezzo bicchiere d'acqua, 2-3 volte al giorno.
- Compresse d 10 mg (Plasil): una compressa da 10 mg fino a 3 volte al giorno, 30 minuti prima dei pasti.
- Sciroppo (Plasil): 10 ml (10 mg di metoclopramide) fino a 3 volte al giorno, 30 minuti prima dei pasti.
- Gocce orali (Plasil): 48 gocce fino a 3 volte al giorno, 30 minuti prima dei pasti
- Soluzione iniettabile (Plasil): una fiala da 2 ml (10 mg di metoclopramide) per via intramuscolare o endovenosa. L'iniezione può essere ripetuta. La somministrazione endovenosa del farmaco deve avvenire lentamente, nel tempo di almeno tre minuti. A causa del potenziale rischio di gravi reazioni cardiovascolari incluso l’arresto cardiaco, la somministrazione della soluzione iniettabile deve essere effettuata solo quando sono a disposizione idonee attrezzature per la rianimazione.
Nel trattamento di pazienti anziani la posologia deve essere attentamente stabilita dal medico che dovrà valutare una eventuale riduzione dei dosaggi sopraindicati.
EMIVITA
4-6 ore
AVVERTENZE
INTERAZIONI
Poiché la sua azione dipende da un meccanismo colinergico, la metoclopramide non va associata a farmaci anticolinergici perché possono bloccare la sua azione
EFFETTI COLLATERALI
Possibili effetti collaterali includono:
- Sonnolenza
- Disturbi extrapiramidali: Esse possono includere spasmi facciali, trisma, torcicollo, spasmi dei muscoli extra-oculari con crisi oculogire, posizioni anomale della testa. . L'uso prolungato della metoclopramide può determinare nel soggetto anziano lo sviluppo di discinesia tardiva, sindrome potenzialmente irreversibile, caratterizzata da difficoltà di movimento e anormale accentuato tono muscolare.
- Ipotensione (specialmente con la formulazione endovenosa)
- Diarrea
- Iperprolattinemia: che può essere associata a galattorrea ed alterazioni mestruali nelle donne e ad impotenza nell'uomo
- Tachicardie sopraventricolari