Modifica di Pioglitazone

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==AVVERTENZE==
 
==AVVERTENZE==
'''Ritenzione idrica e [[insufficienza cardiaca]]'''
 
 
[[Pioglitazone]] può causare ritenzione idrica che può esacerbare o precipitare una [[insufficienza cardiaca]]. Quando vengono trattati pazienti che presentano almeno un fattore di rischio per lo sviluppo di [[insufficienza cardiaca]] congestizia (es. precedente infarto del miocardio, malattia coronarica sintomatica o anziani), i medici devono iniziare il trattamento con la più bassa dose disponibile e aumentare la dose gradualmente. I pazienti devono essere osservati relativamente a segni e sintomi di [[insufficienza cardiaca]], aumento di peso o [[edema]]; particolarmente quelli con una ridotta riserva cardiaca.
 
 
 
'''Anziani'''
 
 
L’uso combinato di [[pioglitazone]] ed [[insulina]] deve essere valutato con cautela negli anziani, a causa dell’aumento del rischio di [[insufficienza cardiaca]] grave.
 
 
Alla luce dei rischi correlati all’età (in particolare carcinoma della vescica, fratture ed [[insufficienza cardiaca]]) il bilancio tra i rischi ed i benefici deve essere considerato accuratamente negli anziani sia prima che durante il trattamento con [[pioglitazone]].
 
 
 
'''Carcinoma della vescica'''
 
 
I dati epidemiologici disponibili suggeriscono un lieve aumento del rischio di carcinoma della vescica nei pazienti diabetici trattati con [[pioglitazone]], in particolare nei pazienti trattati per periodi più prolungati e con i dosaggi cumulativi più alti. Non può essere escluso un possibile rischio dopo trattamenti a breve termine.
 
 
I fattori di rischio per il carcinoma della vescica devono essere valutati prima di iniziare il trattamento con [[pioglitazone]] (i rischi includono l’età, fumo, esposizione ad alcune sostanze usate in ambienti lavorativi o chemioterapici quali [[ciclofosfamide]] oppure precedente radioterapia con esposizione dell’area pelvica). Qualunque ematuria macroscopica deve essere indagata prima di iniziare la terapia con [[pioglitazone]].
 
 
I pazienti devono consultare immediatamente il proprio medico se durante il trattamento dovessero insorgere sintomi quali ematuria macroscopica, disuria o urgenza della minzione.
 
 
 
'''Monitoraggio della funzionalità epatica'''
 
 
Durante l’esperienza post-marketing raramente è stata riportata disfunzione epatocellulare. Si raccomanda, quindi, che i pazienti trattati con [[pioglitazone]] siano sottoposti a monitoraggio periodico degli enzimi epatici. Gli enzimi epatici devono essere controllati prima di iniziare la terapia con [[pioglitazone]] in tutti i pazienti. La terapia con [[pioglitazone]] non deve essere iniziata in pazienti con aumentati livelli basali degli enzimi epatici (ALT > 2,5 volte il limite superiore della norma) o con qualsiasi evidenza di malattia epatica.
 
 
Dopo l’inizio della terapia con [[pioglitazone]], si raccomanda di monitorare gli enzimi epatici periodicamente secondo necessità clinica. Se i livelli di ALT sono aumentati di 3 volte il limite superiore della norma durante la terapia con [[pioglitazone]], i livelli degli enzimi epatici devono essere rivalutati appena possibile. Se i livelli di ALT rimangono > 3 volte il limite superiore della norma, la terapia deve essere interrotta. Se qualche paziente manifesta sintomi che suggeriscono disfunzione epatica, che possono includere [[nausea]] inspiegabile, [[vomito]], dolore addominale, affaticamento, [[anoressia]] e/o urine scure, devono essere controllati gli enzimi epatici. La decisione se continuare a trattare il paziente con [[pioglitazone]] deve essere guidata dal giudizio clinico in attesa delle valutazioni di laboratorio. Se si manifesta ittero, il medicinale deve essere sospeso.
 
 
 
'''Aumento di peso'''
 
 
Negli studi clinici con [[pioglitazone]] si è evidenziato aumento di peso dose correlato, che può essere dovuto ad accumulo di adipe e in qualche caso associato a ritenzione idrica. In alcuni casi l’aumento di peso può essere un sintomo di [[insufficienza cardiaca]], quindi il peso deve essere attentamente monitorato. Il controllo della dieta fa parte del trattamento del [[diabete]]. I pazienti devono essere informati che devono seguire rigorosamente una dieta a calorie controllate.
 
 
 
'''Ematologia'''
 
 
È stata osservata una lieve riduzione dell’emoglobina media (riduzione relativa del 4%) e dell’ematocrito (riduzione relativa del 4,1%) durante la terapia con [[pioglitazone]], consistente in emodiluizione. Modifiche simili sono state osservate in pazienti trattati con [[metformina]] (riduzione relativa dell’emoglobina 3-4% e dell’ematocrito 3,6-4,1%) ed in misura minore in quelli trattati con sulfonilurea e [[insulina]] (riduzione relativa dell’emoglobina 1-2% e dell’ematocrito 1-3,2%) in studi comparativi controllati con [[pioglitazone]].
 
 
 
'''Ipoglicemia'''
 
 
Come conseguenza dell’aumentata sensibilità all’[[insulina]], i pazienti che ricevono [[pioglitazone]] in duplice o triplice terapia orale con una sulfonilurea o in duplice terapia con [[insulina]] possono essere a rischio di ipoglicemia dose-correlata, e può essere necessaria una riduzione nella dose della sulfonilurea o dell’[[insulina]].
 
 
 
'''Disturbi visivi'''
 
 
Sono stati riportati con i tiazolidinedioni, incluso [[pioglitazone]], casi post-marketing di nuova insorgenza o peggioramento di [[edema]] maculare diabetico, con diminuzione della acuità visiva. Molti di questi pazienti hanno manifestato [[edema]] periferico concomitante. Non è chiaro se esista o meno un’associazione diretta tra [[pioglitazone]] ed [[edema]] maculare, ma i medici devono fare attenzione alla possibilità di [[edema]] maculare se i pazienti riferiscono disturbi della acuità visiva; si deve considerare l’opportunità di una appropriata visita oftalmologica.
 
 
 
'''Fratture ossee'''
 
 
E’ stato riscontrato un numero più alto di fratture ossee nei pazienti, in particolare nelle donne che assumono pioglitazone.
 
 
 
'''Rischio di [[gravidanza]]'''
 
 
Come conseguenza dell’aumentata azione dell’[[insulina]], il trattamento con [[pioglitazone]] in pazienti con sindrome dell’ovaio policistico può causare la ripresa dell’ovulazione. Queste pazienti possono essere a rischio di [[gravidanza]]. Le pazienti devono essere consapevoli del rischio di [[gravidanza]] e se la paziente desidera intraprendere una [[gravidanza]] o se interviene una [[gravidanza]], il trattamento deve essere interrotto .
 
  
 
==INTERAZIONI==
 
==INTERAZIONI==

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