Differenze tra le versioni di "Posaconazolo"
(Creata pagina con '== SPECIALITÀ == *'''Noxafil''' OS SOSP 105ML 40MG/ML == STRUTTURA == File:posaconazolo.jpg == MECCANISMO D’AZIONE == Impedisce la biosintesi dell’Ergosterolo dal L...') |
(→SPECIALITÀ) |
||
Riga 1: | Riga 1: | ||
== SPECIALITÀ == | == SPECIALITÀ == | ||
− | *'''[[Noxafil]]''' OS SOSP 105ML 40MG/ML | + | *'''[[Noxafil]]''' [http://www.ema.europa.eu/docs/it_IT/document_library/EPAR_-_Summary_for_the_public/human/000610/WC500037785.pdf''monografia''] OS SOSP 105ML 40MG/ML |
+ | |||
== STRUTTURA == | == STRUTTURA == | ||
Versione delle 00:37, 4 mag 2012
Indice
SPECIALITÀ
- Noxafil monografia OS SOSP 105ML 40MG/ML
STRUTTURA
MECCANISMO D’AZIONE
Impedisce la biosintesi dell’Ergosterolo dal Lanestorolo, inibendo la 14α-metil-Lanosterolo-demetilasi . l’ergosterolo è componente fondamentale della membrana citoplasmatica dei funghi . Questa inibizione porta ad un accumulo di 14α-metilsteroli che possono distruggere la struttura compatta dei fosfolipidi di membrana e modificare la permeabilita’ della membrana plasmatica delle cellule fungine.
la selettività per il lanosterolo-14-α-demetilasi fungina rispetto a quella umana permette la somministrazione orale di questo antimicotico
INDICAZIONI
- Aspergillosi invasiva in pazienti con malattia resistente ad amfotericina B o ad itraconazolo o in pazienti intolleranti a questi farmaci.
- Fusariosi in pazienti con malattia resistente ad amfotericina B o in pazienti intolleranti ad amfotericina B.
- Cromoblastomicosi e micetoma in pazienti con malattia resistente a itraconazolo o in pazienti intolleranti ad itraconazolo.
- Coccidioidomicosi in pazienti con malattia resistente ad amfotericina B, itraconazolo o fluconazolo o in pazienti intolleranti a questi farmaci
- Candidiasi orofaringea: come terapia di prima linea in pazienti con malattia grave o immunocompromessi, in cui ci si aspetta scarsa risposta ad una terapia topica.
La resistenza è definita come progressione dell’infezione o assenza di miglioramento dopo un trattamento minimo di 7 giorni con dosi terapeutiche di una terapia antifungina efficace.
- Profilassi di infezioni fungine invasive nei pazienti in chemioterapia per induzione della remissione di leucemia mieloblastica acuta (AML) o sindromi mielodisplastiche (MDS) per le quali si prevede una neutropenia prolungata e che sono ad alto rischio di sviluppare infezioni fungine invasive
- Profilassi di infezioni fungine invasive nei soggetti sottoposti a trapianto di cellule staminali emopoietiche (HSCT) in terapia immunosoppressiva ad alto dosaggio per malattia del trapianto contro l’ospite e che sono ad alto rischio di sviluppare infezioni fungine invasive.