Differenze tra le versioni di "Tropisetron"

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I più comuni sono cefalea, vertigini, stitichezza, diarrea e reazioni di ipersensibilita' con arrossamenti cutanei in seguito a somministrazione sottocutanea o endovenosa
  
 
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Versione delle 22:09, 1 lug 2012

SPECIALITÀ

  • Navoban 5cps 5mg, fiale IV da 2mg, fiale SC EV 5mg

STRUTTURA

Tropisetron.jpg

MECCANISMO D’AZIONE

Il Tropisetron è un potente antagonista altamente selettivo dei recettori 5HT3 della serotonina, responsabili dell’insorgenza dell’emesi da chemioterapia e post-operatoria.

La serotonina infatti è uno dei mediatori più importanti della nausea e del vomito da chemioterapia. I recettori 5-HT3 sono localizzati perifericamente sulle terminazioni delle fibre afferenti vagali e centralmente nell'area postrema.

la serotonina, liberata dalle cellule enterocromaffini dell’intestino in seguito al trattamento con farmaci citotossici, interagirebbe con I recettori 5-HT3, presenti sia nel canale gastroenterico che nel SNC, causando l'attivazione del riflesso emetico.

Il Tropisetron antagonizza questo legame prevenendo il senso di nausea e vomito

INDICAZIONI

  • Prevenzione e controllo dell'emesi acuta e ritardata da chemioterapia altamente emetizzante o moderatamente emetizzante
  • Profilassi e trattamento della nausea e vomito postoperatori.

CONTROINDICAZIONI

POSOLOGIA

  • Chemioterapia: la prima dose è di 5mg per via orale , per endovena o sottocute in dose singola immediatamente prima della chemioterapia, nei giorni successivi stessa dose per via orale o per via sottocutanea (quando la nausea impedisce la somministrazione per via orale)

In caso di somministrazione orale il farmaco deve essere assunto al mattino, al risveglio, a stomaco vuoto ed almeno 1 ora prima di mangiare.


  • Nausea e vomito postoperatorio:
    • Profilassi: 5 mg per endovena 15 minuti prima di chiudere della ferita chirurgica oppure 5 mg sottocute circa 30 minuti prima di effettuare la chiusura della ferita chirurgica
    • Trattamento: 5 mg per via orale se e' presente solo nausea; 5 mg per endovena in caso di comparsa di vomito.

AVVERTENZE

INTERAZIONI

EFFETTI COLLATERALI

I più comuni sono cefalea, vertigini, stitichezza, diarrea e reazioni di ipersensibilita' con arrossamenti cutanei in seguito a somministrazione sottocutanea o endovenosa

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