Differenze tra le versioni di "Zuclopentixolo"

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(EFFETTI COLLATERALI)
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Effetti extrapiramidali (Acatisia, distonia, rigidità, tremori)
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Effetti extrapiramidali (Acatisia, distonia, rigidità, tremori),
Ipotensione ortostatica, tachicardia, sonnolenza, iperprolattinemia,  secchezza delle fauci, ritenzione urinaria, stipsi , galattorea e disturbi sessuali.
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ipotensione, tachicardia, sonnolenza, iperprolattinemia,  secchezza delle fauci, ritenzione urinaria, stipsi , galattorea e disturbi sessuali.
 
Molto raramente, la sindrome neurolettica maligna (ipertermia, rigidita' muscolare, stato di coscienza fluttuante, instabilita' del sistema nervoso autonomo)
 
Molto raramente, la sindrome neurolettica maligna (ipertermia, rigidita' muscolare, stato di coscienza fluttuante, instabilita' del sistema nervoso autonomo)
  

Versione delle 02:10, 21 ott 2012

SPECIALITÀ

  • Clopixol 30 COMPRESSE RIVESTITE 10MG , 20 COMPRESSE RIVESTITE 25MG , GOCCE 10ML 20MG/ML , INTRAMUSCOLO 1 FIALA 50MG 1ML , INTRAMUSCOLO 1 FIALA 200MG/ML RP

STRUTTURA

Zuclopentixolo.jpg

MECCANISMO D’AZIONE

Il Zuclopentixolo è un neurolettico (antipsicotico tipico), appartiene insieme al Clopentixolo al gruppo dei tioxanteni che sono neurolettici potenti ad azione sedativa intensa. Il loro profilo farmacologico è sovrapponibile a quello delle fenotiazine, ma sono caratterizzati da una maggior durata d'azione.

Il Zuclopentixolo agisce come antagonista dei recettori dopaminergici postsinaptici, nelle vie dopaminergiche e presenta un’elevata affinità sia per i recettori D1 che per i recettori D2. Nella via mesolimbica l’antagonismo dei recettori dopaminergici provoca un miglioramento dei sintomi positivi, deliri e allucinazioni.

L'antagonismo dei recettori dopaminergici nelle altre vie dopaminergiche è all'origine degli effetti collaterali del farmaco; nella Via nigro-striatale, l’antagonismo della dopamina è responsabile dei sintomi Extra-Piramidali (distonia, acatisia e parkinsonismo), mentre nella Via tubero-infundibolare, la dopamina inibisce il rilascio di prolattina e il Zuclopentixolo antagonizzando la dopamina causa una iperprolattinemia (aumento del rilascio della prolattina da parte dell’adenoipofisi), che si manifesta clinicamente con galattorrea, ginecomastia e disturbi sessuali.

INDICAZIONI

Grazie all'azione sedativa intensa, il Zuclopentixolo è particolarmente indicato nel trattamento di pazienti psicotici con manifestazioni di tipo agitazione, stati maniacali ed aggressività.

CONTROINDICAZIONI

POSOLOGIA

  • Compresse:10-50 mg al giorno
  • Iniezione: Adatto nelle fase acute, 50-150 mg ogni 2-3 giorni, per non più di due settimane
  • Iniezione Depot (zuclopentixolo decanoato):Adatto per la terapia di mantenimento 200-400 mg ogni 2-4 settimane

AVVERTENZE

INTERAZIONI

EFFETTI COLLATERALI

Effetti extrapiramidali (Acatisia, distonia, rigidità, tremori), ipotensione, tachicardia, sonnolenza, iperprolattinemia, secchezza delle fauci, ritenzione urinaria, stipsi , galattorea e disturbi sessuali. Molto raramente, la sindrome neurolettica maligna (ipertermia, rigidita' muscolare, stato di coscienza fluttuante, instabilita' del sistema nervoso autonomo)

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