Differenze tra le versioni di "Belatacept"
(→SPECIALITÀ) |
|||
Riga 1: | Riga 1: | ||
{{categorytreeall|Immunosoppressori|mode=all|onlyroot= |depth=}} | {{categorytreeall|Immunosoppressori|mode=all|onlyroot= |depth=}} | ||
== SPECIALITÀ == | == SPECIALITÀ == | ||
− | *'''[[Nulojix]]''' [http://www.ema.europa.eu/docs/it_IT/document_library/EPAR_-_Summary_for_the_public/human/002098/WC500108358.pdf'' | + | *'''[[Nulojix]]''' [http://www.ema.europa.eu/docs/it_IT/document_library/EPAR_-_Summary_for_the_public/human/002098/WC500108358.pdf''Riassunto EMA''] |
== MECCANISMO D’AZIONE== | == MECCANISMO D’AZIONE== |
Versione delle 16:50, 16 mag 2013
Clicca su "►" per espandere: |
Indice
SPECIALITÀ
MECCANISMO D’AZIONE
Belatacept sopprimere l’attività dei linfociti T, cellule del sistema immunitario che possono essere coinvolte nel rigetto dell’organo. Per poter agire, i linfociti T devono essere attivate. L’attivazione avviene quando alcune molecole segnale si legano ai recettori presenti sulla superficie delle cellule T. Il belatacept si lega a due molecole segnale, chiamate CD80 e CD86 sulle cellule che presentano l’antigene bloccandone il legame con CD28 e l'attivazione dei linfociti T.
INDICAZIONI
In combinazione con corticosteroidi e Micofenolato nella profilassi del rigetto in pazienti adulti sottoposti a trapianto renale.
Durante la prima settimana dopo il trapianto di rene inoltre occorre abbinare a Belatacept anche un antagonista del recettore dell’interleuchina-2 (Basiliximab).