Differenze tra le versioni di "Zopiclone"
(→SPECIALITÀ) |
(→LINK CORRELATI) |
||
Riga 71: | Riga 71: | ||
==LINK CORRELATI== | ==LINK CORRELATI== | ||
*[[Benzodiazepine]] | *[[Benzodiazepine]] | ||
+ | *[[Zolpidem]] | ||
[[Categoria:Principi attivi]] | [[Categoria:Principi attivi]] | ||
[[Categoria:Ipnotici]] | [[Categoria:Ipnotici]] | ||
[[Categoria:Analoghi delle benzodiazepine]] | [[Categoria:Analoghi delle benzodiazepine]] |
Versione delle 15:11, 8 mar 2014
Le informazioni qui riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. Questa voce ha solo scopo illustrativo e non sostituisce il parere di un medico: leggi le avvertenze. |
Clicca su "►" per espandere: |
Indice
SPECIALITÀ
- Imovane 20 COMPRESSE RIVESTITE DIV 7,5MG
- Zopiclone generico 20 COMPRESSE RIVESTITE DIV 7,5MG
STRUTTURA
MECCANISMO D’AZIONE
Farmaco ipnotico, di breve durata d’azione (emività: 5 ore), chimicamente non correlato alle Benzodiazepine, ma e' simile sotto profilo farmacologico.
Lo Zopiclone si lega con alta affinità ai recettori GABAA contenenti le subunità α1, α2, α3 e α5, determinando una modulazione allosterica positiva.
Il recettore GABAA è un canale ionico permeabile al cloro, la sua stimolazione produce una iperpolarizzazione che riduce la eccitabilità cellulare.
INDICAZIONI
Trattamento a breve termine dell'insonnia. Zopiclone è indicato soltanto quando il disturbo è grave, disabilitante o sottopone il soggetto a grave disagio.
CONTROINDICAZIONI
- Ipersensibilità al principio attivo
- Miastenia grave
- Grave insufficienza respiratoria
- Grave insufficienza epatica
- Sindrome da apnea notturna.
- Bambini ed adolescenti con meno di 18 anni di età.
POSOLOGIA
Il trattamento deve essere il più breve possibile. La durata del trattamento, generalmente, varia da pochi giorni a due settimane, fino ad un massimo di quattro settimane, compreso un periodo di sospensione graduale.
- Adulti: la dose raccomandata e' di 7,5 mg al momento di coricarsi
- Anziani (età ≥ 65 anni) e pazienti debilitati con compromissione della funzionalità epatica o con insufficienza respiratoria cronica : la dose iniziale raccomandata è di 3,75 mg (metà compressa) prima di coricarsi. La dose può essere aumentata a 5 mg o 7,5 mg se la dose iniziale non offre un adeguato effetto terapeutico.
AVVERTENZE
- Lo Zopiclone può influire sulla capacità di guidare veicoli o di usare macchinari.
- Dipendenza fisica e psichica: L'uso di zopiclone può condurre allo sviluppo di dipendenza fisica e psichica. Il rischio di dipendenza aumenta con la dose e la durata del trattamento
- Insonnia e ansia di rimbalzo: All’interruzione del trattamento può presentarsi una sindrome transitoria con cambiamenti di umore, ansia, irrequietezza o disturbi del sonno, quindi si suggerisce di effettuare una diminuzione graduale del dosaggio.
- Amnesia: L’amnesia anterograda può insorgere specialmente quando il sonno viene bruscamente interrotto o quando il paziente ritarda a coricarsi dopo aver assunto le compresse; ciò accade più spesso parecchie ore dopo l’ingestione del farmaco e, quindi, per ridurre il rischio ci si dovrebbe accertare che i pazienti assumano le compresse subito prima di coricarsi e possano avere un sonno ininterrotto di 7-8 ore.
- Reazioni psichiatriche e paradosse: Durante l'assunzione di benzodiazepine o sostanze benzodiazepino-simili possono verificarsi reazioni come inquietudine, agitazione, irritabilità, aggressività, delirio, accessi di rabbia, incubi notturni, allucinazioni, psicosi, comportamento inappropriato e altri disordini comportamentali. Qualora ciò si verificasse, l'uso del farmaco deve essere sospeso.
- Sonnambulismo e comportamenti associati: Camminare nel sonno ed altri comportamenti come “guidare nel sonno”, preparare e mangiare cibo o fare chiamate telefoniche con amnesia dell'evento sono state riportate in pazienti che avevano preso zopiclone e non erano completamente svegli. L’uso di alcol ed altre sostanze con effetto deprimente il sistema nervoso centrale assieme a zopiclone sembra aumentare il rischio di tali comportamenti, come l’uso di zopiclone a dosi che superano la dose massima raccomandata. La sospensione di zopiclone deve essere presa in seria considerazione per i pazienti che presentano tali comportamenti
INTERAZIONI
- Alcool: L'assunzione contemporanea di alcool non è reccomandata in quanto può accentuare l'effetto sedativo di Zopiclone.
- Farmaci induttori del CYP3A4 (carbamazepina, nevirapina, fenobarbitale, fenitoina) e prodotti contenenti erba di San Giovanni riducono la concentrazione plasmatica e cosi l'effetto dello zolpidem .
- Farmaci inibitori del CYP3A4 (Antimicotici azolici, ciprofloxacina, claritromicina, doxiciclina, eritromicina, imatinib, isoniazide, Antivirali inibitori delle proteasi, verapamil), aumentano la concentrazione plasmatica e cosi l'effetto dello zolpidem .
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
- Lo zopiclone non deve essere impiegato in gravidanza a meno che strettamente necessario.
- Lo zopiclone e i suoi metaboliti vengono escreti nel latte materno. Benché la concentrazione nel latte materno sia molto bassa, lo zopiclone non deve venire prescritto a donne che stanno allattando.
EFFETTI COLLATERALI
Possibili effetti collaterali includono:
- Gastrointestinale: Nausea, vomito e sapore amaro.
- Sistema Nervoso Centrale: Irritabilità, confusione, umore depresso, aggressività, mancanza di coordinazione, perdita di memoria, sonnolenza e vertigini.
- Cuore: Palpitazioni.
- Respiratoria: Depressione respiratoria.
- Pelle : Aumento della sudorazione, rash e prurito.
- Metabolismo: Perdita di peso.
- Muscoloscheletrico: Affaticamento e debolezza muscolare.
- Dipendenza : Dipendenza fisica e psichica