Ananase
Questa voce ha solo scopo illustrativo e non sostituisce il parere di un medico: leggi le avvertenze. |
Indice
- 1 1 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE
- 2 2 COMPOSIZIONE
- 3 3 FORMA FARMACEUTICA
- 4 4.1 INDICAZIONI
- 5 4.2 POSOLOGIA
- 6 4.3 CONTROINDICAZIONI
- 7 4.4 AVVERTENZE E PRECAUZIONI
- 8 4.5 INTERAZIONI
- 9 4.6 GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
- 10 4.7 EFFETTI SUL GUIDARE/USARE MACCHINARI
- 11 4.8 EFFETTI INDESIDERATI
- 12 4.9 SOVRADOSAGGIO
1 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE
ANANASE 40 mg compresse rivestite
2 COMPOSIZIONE
Ogni compressa rivestita di ANANASE contiene:
PRINCIPIO ATTIVO: Bromelina mg 40,000 (pari a 40 U.P.F.U.)
ECCIPIENTI: Lattosio Saccarosio
Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere il foglio illustrativo.
3 FORMA FARMACEUTICA
Compresse rivestite
4.1 INDICAZIONI
Processi edemigeni di natura flogistica in campo medico e chirurgico.
4.2 POSOLOGIA
Adulti
La posologia ottimale di attacco è di 1 compressa rivestita, quattro volte al dì. 1 compressa rivestita 2-3 volte al dì come terapia di mantenimento.
Le compresse rivestite devono essere deglutite intere, possibilmente a stomaco vuoto.
Bambini
L’esperienza sull’uso di Ananase nei bambini è limitata; fino a quando non saranno acquisiti dati sufficienti sulla sicurezza ed efficacia, l’uso del medicinale è da riservare a soggetti adulti (vedere paragrafo 4.4)
4.3 CONTROINDICAZIONI
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
Il prodotto è controindicato nei malati con emofilia e con diatesi emorragiche come nel caso di epato e nefropatie gravi; ulcera peptica.
Per la presenza di lattosio tra gli eccipienti di Ananase i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, da deficit di Lapp lattasi, o da malassorbimento di glucosio-galattosio, non devono assumere questo medicinale (vedere paragrafo 4.4)
Per la presenza di saccarosio tra gli eccipienti di Ananase i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio/galattosio o da insufficienza di sucrasi-isolattasi, non devono assumere questo medicinale (vedere paragrafo 4.4)
4.4 AVVERTENZE E PRECAUZIONI
Nelle donne in stato di gravidanza e nell'infanzia usare solo in caso di effettiva necessità e sotto diretto controllo del medico. L’esperienza sull’uso di Ananase nei bambini è limitata; fino a quando non saranno acquisiti dati sufficienti sulla sicurezza ed efficacia, l’uso del medicinale è da riservare a soggetti adulti.
Si consiglia di controllare gli indici della coagulazione nei pazienti con emofilia e con diatesi emorragica. La [[[[bromelina]]]] va utilizzata con particolare cautela nei pazienti affetti da grave epatopatia o insufficienza renale.
L’eventuale comparsa di manifestazioni di ipersensibilità di vario tipo e sede suggerisce l’interruzione del trattamento e l’istituzione di una terapia idonea. I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, da deficit di Lapp lattasi, o da malassorbimento di glucosio-galattosio, non devono assumere questo medicinale (vedere paragrafo 4.3)
I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio-galattosio o da insufficienza di sucrasi-isomatasi, non devono assumere questo medicinale (vedere paragrafo 4.3)
4.5 INTERAZIONI
L'associazione di ANANASE agli anticoagulanti ne richiede spesso un adeguato aggiustamento della posologia.
4.6 GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Per la [[[[bromelina]]]] non sono disponibili dati clinici relative a gravidanze esposte. Gli studi su animali (ratti e conigli) non hanno evidenziato effetti embriotossici o teratogeni. Pertanto, Ananase va somministrato in gravidanza e durante l'allattamento solo in caso di effettiva necessità e sotto diretto controllo medico.
4.7 EFFETTI SUL GUIDARE/USARE MACCHINARI
Ananase non altera la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari.
4.8 EFFETTI INDESIDERATI
Sono stati segnalati casi di nausea, vomito, diarrea e, raramente, casi di menorragia e metrorragia. Occasionalmente possono verificarsi situazioni allergiche cutanee, eritema, prurito e in rari casi attacchi d’asma.
Classificazione sistemica organica |
Molto comuni ≥1/10 |
Comuni da ≥1/100 a ≤1/10 |
Non comuni da ≥1/1,000 a ≤1/100 |
Rari da ≥ 1/10,000 a ≤ 1/1,000 |
Molto rari ≤1/10,000 |
Non noti* |
Patologie gastrointestinali |
||||||
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche |
Attacco asmatico |
|||||
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo |
Reazione cutanea allergica Eritema |
|||||
Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella |
Menorragia Metrorragia |
*la cui frequenza non può essere valutata dai dati disponibili
4.9 SOVRADOSAGGIO
Non sono noti casi di sovradosaggio accidentali e intenzionali nell'uomo con comparsa di sintomi tossici.
DATA DI REVISIONE DEL TESTO: Marzo 2011