Prefolic

Da Wikifarmaco.
Avvertenze.png
Questa voce ha solo scopo illustrativo e non sostituisce il parere di un medico: leggi le avvertenze.

1 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE

PREFOLIC 15 Compresse

PREFOLIC 15 mg/3 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile

PREFOLIC 50 mg/3 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile

2 COMPOSIZIONE

• PREFOLIC 15 Compresse

Una compressa gastroresistente contiene:

Principio attivo:

N5–metiltetraidrofolato di calcio pentaidrato 19,18 mg pari ad acido 15 mg

• PREFOLIC 15 mg/3 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile

Un flaconcino di polvere contiene:

Principio attivo:

N5–metiltetraidrofolato di calcio pentaidrato 19,18 mg pari ad acido 15 mg

• PREFOLIC 50 mg/3 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile

Un flaconcino di polvere contiene:

Principio attivo:

N5–metiltetraidrofolato di calcio pentaidrato 63,93 mg pari ad acido 50 mg

3 FORMA FARMACEUTICA

Compresse gastroresistenti

Flaconcini di polvere + fiale di solvente

4.1 INDICAZIONI

In tutte le forme da carenza di folati dovute ad aumentata richiesta, ridotto assorbimento, insufficiente apporto dietetico.

Nella terapia antidotica di dosi eccessive di antagonisti dell’acido folico e per combattere gli effetti collaterali indotti da aminopterina e da metotrexato.

4.2 POSOLOGIA

Dopo somministrazione orale di PREFOLIC si ottiene un picco ematico a 2–3 ore che decade poi lentamente nel tempo.

La posologia media di PREFOLIC sia per via orale che per via parenterale intramuscolare o endovenosa può essere indicata in 15 mg al dì o a giorni alterni secondo prescrizione medica.

Il trattamento con PREFOLIC deve essere prolungato fino a completa remissione dei sintomi della carenza folica e ricostituzione del patrimonio endogeno. In casi eccezionali o nell’impiego del PREFOLIC per l’antidotismo dei farmaci citotossici antifolici (ad esempio nel caso di somministrazione di metotrexato ad alta dose), la posologia può comportare l’uso di dosi più elevate, somministrate ad intervalli di poche ore: 15 mg per os ogni 6–8 ore oppure 50–100 mg per endovena ogni 3–8 ore per qualche giorno in base ai parametri del "rescue".

4.3 CONTROINDICAZIONI

Ipersensibilità nota verso i componenti.

4.4 AVVERTENZE E PRECAUZIONI

Nel caso si faccia ricorso alla somministrazione endovenosa si raccomanda di praticare l’iniezione lentamente. Nei soggetti epilettici i farmaci anticonvulsivanti possono provocare un abbassamento della folatemia; la somministrazione di PREFOLIC, pur controbilanciando tale effetto, può aumentare la frequenza degli accessi.

Le compresse sono gastroresistenti, liberano cioè il principio attivo nell’intestino prossimale; esse non vanno masticate, ma debbono essere deglutite intere, preferibilmente al mattino.

In presenza di anemia perniciosa è buona norma associare al PREFOLIC anche la vitamina B12 per prevenire le complicazioni neurologiche della malattia.

4.5 INTERAZIONI

Non sono note.

4.6 GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO

Trattasi di composto vitaminico, normale componente del nostro organismo, privo di effetti sulla madre e sul feto.

4.7 EFFETTI SUL GUIDARE/USARE MACCHINARI

Non interferisce sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari.

4.8 EFFETTI INDESIDERATI

Con l’uso del prodotto sono possibili manifestazioni di ipersensibilizzazione (febbre, orticaria, ipotensione arteriosa, tachicardia, broncospasmo, shock anafilattico).

4.9 SOVRADOSAGGIO

Non sono noti fino ad ora casi clinici di sovradosaggio.


DATA DI REVISIONE DEL TESTO: Giugno 2012 </div>