Differenze tra le versioni di "Metronidazolo"
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Versione delle 18:34, 4 gen 2014
Le informazioni qui riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. Questa voce ha solo scopo illustrativo e non sostituisce il parere di un medico: leggi le avvertenze. |
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Indice
SPECIALITÀ
METRONIDAZOLO:
- Flagyl 20cpr 250mg monografia
- Metronidazolo same gel uso esterno 1% monografia
- Rosiced crema uso topico 0,75% monografia
- Rozex
- crema uso topico 0,75% monografia
- emulsione uso topico 0,75% monografia
- gel uso topico 0,75% monografia
- Vagilen 20cpr 250mg, 10ovuli vag 500mg monografia
- Zidoval gel vaginale 40gr 0,75% monografia
CLOTRIMAZOLO/METRONIDAZOLO:
- Meclon
- crema vag monografia
- lavanda vaginale monografia
- ovuli vaginali monografia
SPIRAMICINA/METRONIDAZOLO:
- Stomorgyl (uso veterinario)
STRUTTURA
DESCRIZIONE
Il metronidazolo è un derivato nitroimidazolico ad ampio spettro di azione antiprotozoaria e antimicrobica. Ha effetto trichomonicida diretto ed è attivo anche su cocchi Gram-positivi anaerobi, bacilli sporigeni, anaerobi Gram-negativi. Presenta attività spiccata sulla Gardnerella vaginalis.
MECCANISMO D’AZIONE
METABOLISMO
Il metabolismo provoca l’idrossilazione del metile in 2 a idrossimetil metronidazolo (attivo) e poi ad acido metronidazolacetico (inattivo)
INDICAZIONI
- Trattamento delle infezioni da trichomonas vaginalis.
- Trattamento della vaginosi batterica (infezioni da Gardnerella vaginalis),
- Farmaco di elezione per il trattamento dell’amebiasi intestinale che puo' provocare gravi dissenterie.
- Trattamento della giardiasi
- Farmaco di scelta nella terapia della colite da Clostridium difficile.
CONTROINDICAZIONI
- Soggetti con ipersensibilità già accertata verso il medicamento.
- Soggetti con discrasie ematiche o con malattie del SNC in fase attiva.
- Gravidanza accertata o presunta.
- Allattamento.
POSOLOGIA
AVVERTENZE
classificazione IARC: classe 2B (possibile cancerogeno nell’uomo).
INTERAZIONI
- Potenzia l'effetto di anticoagulanti cumarinici (Warfarin)
- Ha un effetto simile al Disulfiram,(se assunto con alcool provoca nausea e vomito).
EFFETTI COLLATERALI
Nausea, vomito, cefalea, convulsioni, sincope, eruzioni cutanee e febbre. Può causare un retrogusto metallico e l'emissione di urine scure.
In seguito a terapie prolungate o intensive sono stati segnalati casi sporadici di leucopenia transitoria o di neuropatia periferica. La comparsa di sintomi neurologici implica l'interruzione del trattamento
LINK CORRELATI
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