Ramipril
Indice
SPECIALITÀ
RAMIPRIL:
- Triatec 28cpr 2.5mg, 14cpr 5mg, 28cpr 10mg monografia
- Unipril 28cpr 2.5mg, 14cpr 5mg, 28cpr 10mg monografia
- Quark 28cpr 2.5mg, 14cpr 5mg, 28cpr 10mg monografia
- Norapril 28cpr 2.5mg, 14cpr 5mg, 28cpr 10mg monografia
- Ramipril Generico
- Vasotop (uso veterinario)
RAMIPRIL/IDROCLOROTIAZIDE:
- Idroquark monografia
- Triatec HCT monografia
- Uniprildiur monografia
- Ramipril Idroclorotiazide Generico
RAMIPRIL/PIRETANIDE:
- Prilace 14cpr 5mg+6mg monografia
STRUTTURA
MECCANISMO D’AZIONE
il Ramipril appartiene alla famiglia degli ACE inibitori che agiscono inibendo l’enzima di conversione dell’angiotensina I alla forma II
L'angiotensina II oltre ad essere un potente vasocostrittore, stimola anche la secrezione di aldosterone dalla corteccia surrenale e aumenta la gettata cardiaca
il Ramipril perciò riduce gli effetti mediati dall'angiotensina II ,provocando una diminuzione delle resistenze periferiche, una riduzione del volume circolante per diminuita secrezione di aldosterone (che promuove il riassorbimento del sodio e dell'acqua e l'eliminazione di potassio a livello dei tubuli renali).
il Ramipril inibisce inoltre la degradazione della bradichinina, una sostanza ad azione vasodilatatrice periferica mediata dalla stimolazione della biosintesi di prostaglandine che possono anche essere coinvolti nell'azione antipertensiva.
E' probabile che l'inibizione della degradazione della bradichinina da parte degli ACE inibitori sia responsabile dell'effetto collaterale comune e fastidioso che e' la tosse.
INDICAZIONI
- Trattamento dell'ipertensione da solo o in combinazione con diuretici tiazidici
- Insufficienza cardiaca congestizia
- Prevenzione della progressione del danno renale nei pazienti affetti da nefropatia diabetica con microalbuminuria.
- Dopo infarto miocardico (Per proteggere il cuore e prolungare la sopravvivenza)
CONTROINDICAZIONI
- Ipersensibilita' al principio attivo
- Gravidanza
DOSAGGIO
- Ipertensione: 2.5mg/die, se necessario e in base alla risposta del paziente, la dose puo' essere raddoppiata a intervalli di 2-3 settimane. la dose massima e' di 10mg al giorno
- Insufficienza cardiaca congestizia: la dose iniziale raccomandata e' di 1.25mg/die per crescere fino a 5 a 10 mg/die
METABOLISMO
EFFETTI COLLATERALI
Comuni effetti collaterali (colpiscono meno del 10% dei pazienti che assumono questo farmaco) : Tosse secca e stizzosa, Vertigini, Mal di testa, malessere, diarrea, stanchezza, dolori addominali, bruciore di stomaco e svenimenti.