Betaistina

Da Wikifarmaco.
Versione del 8 giu 2012 alle 01:25 di Hadihajar (Discussione | contributi) (SPECIALITÀ)

SPECIALITÀ

STRUTTURA

Betaistina.jpg

MECCANISMO D’AZIONE

La Betaistina ha una debole attività come H1-agonista e ha un alta affinità antagonista del recettore dell'istamina H3.

L’efficacia della betaistina nel trattamento della vertigine può derivare dalla sua capacità di modificare la circolazione nell’orecchio interno dilatando i vasi sanguigni all'interno dell'orecchio medio e alleviando la pressione del liquido in eccesso, questo avviene grazie all'effetto agonista verso i recettori H 1 che si trovano sui vasi sanguigni nella parte interna dell'orecchio.

INDICAZIONI

Trattamento di vertigini, tinnito, perdita dell’udito e nausea associati a sindrome di Ménière.

CONTROINDICAZIONI

POSOLOGIA

AVVERTENZE

INTERAZIONI

EFFETTI COLLATERALI

LINK CORRELATI

  • [[]]