Bisoprololo
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Indice
SPECIALITÀ
BISOPROLOLO/ACIDO ACETILSALICILICO
- Iquor 30 cps 5 mg + 100 mg , 30 cps 10 mg + 100 mg
STRUTTURA
MECCANISMO D’AZIONE
Bisoprololo è un betabloccante selettivo con azione prevalente sui recettori β1 cardiaci piutosto che su quelli β2 della muscolatura liscia bronchiale. Il Bisoprololo e' privo di attività simpaticomimetica intrinseca (ISA) e di attività stabilizzante di membrana
l'effetto del blocco del recettore β1 si traduce in una riduzione della gittata cardiaca, della pressione arteriosa e un miglioramento della sintomatologia dell'angina.
INDICAZIONI
- Ipertensione arteriosa. Se non si ottiene una risposta clinica soddisfacente con la monoterapia, puo' essere aggiunto un diuretico, l'Idroclorotiazide (Lodoz)
- Angina pectoris, il Bisoprololo diminuisce il fabbisogno di ossigeno del muscolo cardiaco e, perciò, riduce il dolore toracico da sforzo
- Profilassi post-infartuale
- Trattamento dell’insufficienza cardiaca cronica stabile
CONTROINDICAZIONI
- Bradicardia marcata
- Ipotensione
- Blocco atrio-ventricolare di secondo o terzo grado
- Shock cardiogeno
- Feocromocitoma
- Gravi disturbi della circolazione arteriosa periferica
- Grave asma bronchiale o grave Broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO)
POSOLOGIA
- Ipertensione arteriosa:
- Bisoprololo, Dose iniziale 2,5-5 mg al giorno. Dose di mantenimento 5-20 mg al giorno.
- Bisoprololo con Idroclorotiazide (Lodoz), 2,5 mg di bisoprololo e 6,25 mg di idroclorotiazide una volta al giorno. Se l'effetto antipertensivo non e' sufficiente, aumentare a una compressa da 5 mg di bisoprololo e 6,25 mg di idroclorotiazide una volta al giorno e, se la risposta e' ancora insufficiente, aumentare a 10 mg di bisoprololo e 6,25 mg di idroclorotiazide una volta al giorno.
- Angina pectoris: 5 mg al giorno. Se necessario, la dose puo' essere aumentata a 10 mg al giorno.
- Trattamento dell’insufficienza cardiaca cronica stabile:
- Prima settimana 1,25 mg al giorno, se la dose è ben tollerata;
- Seconda settimana: 2,5 mg al giorno, se la dose e' ben tollerata
- Terza settimana: 3,75 mg al giorno, se la dose e' ben tollerata,
- Per 4 settimane: 5 mg una volta al giorno, se la dose e' ben tollerata
- Per 4 settimane: 7,5 mg una volta al giorno, se la dose e' ben tollerata;
- Dose di mantenimento: 10 mg al giorno che è la massima dose raccomandata.
AVVERTENZE
INTERAZIONI
EFFETTI COLLATERALI
Molto comune (≥1/10)
Comune (≥1/100, <1/10)
Non comune (≥1/1000, <1/100) Raro (≥1/10.000, <1/1000)
Molto raro (<1/10.000)
Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
Disturbi psichiatrici
Non comune: disturbi del sonno, depressione
Raro: incubi, allucinazioni
Patologie del sistema nervoso
Comune: capogiri, cefalea
Raro: sincope
Patologie dell’occhio
Raro: riduzione del flusso lacrimale (da considerare se il paziente utilizza lenti a contatto)
Molto raro: congiuntivite
Patologie dell’orecchio e del labirinto
Raro: disturbi dell’udito
Patologie cardiache
Molto raro: dolore toracico
Molto comune: bradicardia in pazienti con insufficienza cardiaca stabile
Comune: peggioramento dell’insufficienza cardiaca preesistente in pazienti con insufficienza cardiaca stabile
Non comune: disturbi della conduzione atrio-ventricolare
Patologie vascolari
Comune: sensazione di freddo o di intorpidimento alle estremità, ipotensione (specialmente nei pazienti con insufficienza cardiaca)
Non comune: ipotensione ortostatica
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche
Non comune: broncospasmo nei pazienti con asma bronchiale o con un’anamnesi di malattia ostruttiva delle vie aeree
Raro: rinite allergica
Patologie gastrointestinali
Comune: disturbi gastrointestinali come nausea, vomito, diarrea, stipsi
Patologie epatobiliari
Raro: epatite
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
Raro: reazioni di ipersensibilità come prurito, rossore, eruzioni cutanee
Molto raro: i betabloccanti possono provocare o peggiorare la psoriasi o indurre eruzioni cutanee simili a psoriasi, alopecia
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo
Non comune: debolezza muscolare e crampi
Patologie dell’apparato riproduttivo e della mammella
Raro: disturbi della potenza sessuale
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione
Comune: astenia, affaticamento
Esami diagnostici
Raro: aumento dei trigliceridi, aumento degli enzimi epatici (ALAT, ASAT)