Cinnarizina/Dimenidrinato

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SPECIALITÀ

STRUTTURA

MECCANISMO D’AZIONE

La Cinnarizina è un Antistaminico antagonista dei recettori H1, un calcioantagonista e possiede inoltre proprietà anticolinergiche (antimuscariniche).

Attraverso il blocco dei recettori istaminici e muscarinici, la Cinnarizina svolge un’azione inibitoria sui nuclei vestibolari, impedendo che disturbi a livello dell'orecchio medio possano azionare il centro di vomito, causando nausea, vertigini e vomito.

Come calcioantagonista (blocco dell’ingresso del calcio extracellulare nelle cellule muscolari lisce vasali), la Cinnarizina agisce sul tono vascolare riducendo la vasocostrizione agli stimoli noradrenergici che rapresentoano la prima fase di un attacco emicranico.

Dimenidrinato è un antistaminico antagonista dei recettori H1 di prima generazione con proprietà anticolinergiche. Gli effetti farmacologici più caratteristici del dimenidrinato sono quelli antiemetici e antivertiginosi.

La combinazione contemporanea di questi due principi attivi permette il potenziamento degli effetti antistaminici con miglioramento nel controllo delle vertigini.

INDICAZIONI

  • Trattamento dei sintomi vertiginosi di varia origine

CONTROINDICAZIONI

POSOLOGIA

Adulti: 1 compressa (20 mg di Cinnarizina + 40 mg di Dimenidrinato) tre volte al giorno dopo i pasti.

AVVERTENZE

INTERAZIONI

EFFETTI COLLATERALI

Sonnolenza (inclusi torpore, stanchezza, spossatezza, stordimento) nell’8% circa dei pazienti e secchezza delle fauci nel 5% circa dei pazienti.

Possibili effetti indesiderati della Cinnarizina includono: Incremento ponderale (Raramente, in caso di uso prolungato del farmaco), effetti collaterali extrapiramidali (parkinsonismo) nei pazienti anziani durante trattamenti di lunga durata.

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