Differenze tra le versioni di "Paracetamolo"

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'''PARACETAMOLO / CODEINA:'''
 
'''PARACETAMOLO / CODEINA:'''
*'''[[Codamol]]''' 16 compresse effervescenti 500mg+30mg
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*[[Codamol]], [[Coefferalgan]], [[Lonarid]], [[Tachidol]]
*'''[[Coefferalgan]]'''
 
*'''[[Lonarid]]'''
 
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Versione delle 19:12, 4 dic 2013

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SPECIALITÀ

PARACETAMOLO:


PARACETAMOLO / ACIDO ACETILSALICILICO / CAFFEINA:


PARACETAMOLO / ACIDO ASCORBICO:


PARACETAMOLO / ACIDO ACETILSALICILICO / PROPIFENAZONE:


PARACETAMOLO / ACIDO ACETILSALICILICO / FENILEFRINA:


PARACETAMOLO / ACIDO ACETILSALICILICO / CAFFEINA / CLORFENAMINA MALEATO / ISOPROPAMIDE IODURO:


PARACETAMOLO / CAFFEINA / CLORFENAMINA MALEATO / ISOPROPAMIDE IODURO:


PARACETAMOLO / CAFFEINA:


PARACETAMOLO / CLORFENAMINA:


PARACETAMOLO / CLORFENAMINA/ACIDO ACETILSALICILICO:


PARACETAMOLO / CODEINA:


PARACETAMOLO / FENIRAMINA / FENILEFRINA:


PARACETAMOLO/ISOPROPAMIDE IODURO/DIMETOFRINA/CAFFEINA/CLORFENAMINA/ACIDO ACETILSALICILICO


PARACETAMOLO / PROPIFENAZONE / CAFFEINA:


PARACETAMOLO / PSEUDOEFEDRINA CLORIDRATO / DIFENIDRAMINA CLORIDRATO:

STRUTTURA

Paracetamolo.jpg

MECCANISMO D’AZIONE

il paracetmaolo è un analgesico, antipiretico ma non antiinfiammatorio. Il paracetamolo è un debole inibitore di COX-1, COX-2 mentre svolge un'attività inibitrice particolarmente selettiva per l'enzima costitutivo COX-3 che si trova a livello del SNC ed è per questo che ha una forte capacità antipiretica e analgesica.

Il paracetamolo è molto usato a causa della sua bassa gastrolesibilità rispetto ai FANS. E’ un farmaco molto sicuro ma può dare epatotossicità in caso di sovradosaggio o in caso di assunzione di dosi elevate o prolungate.

INDICAZIONI

Come Analgesico: Trattamento sintomatico delle affezioni dolorose di ogni genere (ad esempio, mal di testa, mal di denti, torcicollo, dolori articolari e lombosacrali, dolori mestruali, piccoli interventi chirurgici).

Come antipiretico: trattamento sintomatico di affezioni febbrili quali l'influenza, le malattie esantematiche, le affezioni acute del tratto respiratorio, ecc.

CONTROINDICAZIONI

POSOLOGIA

  • 6-12 mg/kg ogni 4-6 ore, massimo 4g/die.

AVVERTENZE

Sovradosaggi di paracetamolo possono produrre necrosi epatica fatale.

INTERAZIONI

EFFETTI COLLATERALI

ANTIDOTO

Intossicazione da paracetamolo: Ai dosaggi terapeutici, il 90% di paracetamolo viene metabolizzato dal fegato ed eliminato con le urine come coniugato dell’acido glucuronico e come solfo coniugato. Una piccola porzione di paracetamolo viene ossidata dalla CYP2E1 formando N-acetil-p-benzochinonimina (NAPQI). NAPQI si lega in modo covalente alle proteine degli epatociti e determina morte cellulare. Normalmente le dosi di NAPQI che si formano sono piuttosto basse e vengono rapidamente coniugate con il glutatione epatico formando un composto non tossico che viene eliminato con le urine.

Danni al fegato a causa di eccesso di NAPQI possono verificarsi in molte circostanze (ad esempio, eccessiva assunzione di paracetamolo, eccessiva attività del CYP2E1 dovuto all'induzione da parte di altri farmaci o uso cronico di alcol, deplezione di glutatione a causa di malnutrizione o di ingestione cronica di alcool), in queste circostanze, l'N-Acetilcisteina può essere somministrata per via orale o endovena come antidoto, essendo un precursore del glutatione.

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