Repaglinide

Da Wikifarmaco.
Versione del 26 ago 2011 alle 18:39 di 2.227.209.37 (Discussione) (MECCANISMO D’AZIONE)

SPECIALITÀ

STRUTTURA

Repaglinide.jpg

MECCANISMO D’AZIONE

La repaglinide è un derivato dell’acido benzoico che stimola la secrezione insulinica. Contrariamente alle sulfoniluree, la repaglinide stimola la liberazione di insulina solo in presenza di glucosio.

Provoca una riduzione della glicemia a digiuno di 65-75 mg/dl e una riduzione dell'HbA1c del 2.0%.

Rispetto alle sulfoniluree, la repaglinide:

  • Ha un emivita breve e una rapida insorgenza d'azione
  • Causa meno crisi ipoglicemiche
  • Riproduce meglio la secrezione fisiologica d'insulina
  • Presenta minori Rischi cardiovascolari

INDICAZIONI

CONTROINDICAZIONI

POSOLOGIA

Il dosaggio iniziale consigliato è di 0,5 mg tre volte al dì 15 minuti prima dei pasti, con eventuali incrementi settimanali

EMIVITA

1.5h

METABOLISMO

Metabolizzato da CYP3A4

AVVERTENZE

INTERAZIONI

EFFETTI COLLATERALI

LINK CORRELATI

  • [[]]