Differenze tra le versioni di "Tirofiban"
(→SPECIALITÀ) |
|||
Riga 8: | Riga 8: | ||
{{categorytreeall|Antitrombotici|mode=all|onlyroot= |depth=}} | {{categorytreeall|Antitrombotici|mode=all|onlyroot= |depth=}} | ||
== SPECIALITÀ == | == SPECIALITÀ == | ||
− | *'''[[Aggrastat]]''' fiale IV 0,25mg/ml [http://www.dottnet.it/TFI/Allegati.aspx?file= | + | *'''[[Aggrastat]]''' fiale IV 0,25mg/ml [http://www.dottnet.it/TFI/Allegati.aspx?file=2013-04-000006-Aggrastat.pdf''monografia''] |
== STRUTTURA == | == STRUTTURA == |
Versione delle 01:23, 18 dic 2013
Le informazioni qui riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. Questa voce ha solo scopo illustrativo e non sostituisce il parere di un medico: leggi le avvertenze. |
Clicca su "►" per espandere: |
Indice
SPECIALITÀ
- Aggrastat fiale IV 0,25mg/ml monografia
STRUTTURA
MECCANISMO D’AZIONE
l’attivazione delle Glicoproteine IIb / IIIa sulla superficie piastrinica rappresenta la via finale comune dell’aggregazione piastrinica che porta alla formazione del trombo.
Il Tirofiban è un antiaggregante piastrinico inibitore della glicoproteina IIb/IIIa (GP IIb/IIIa). La GP IIb/IIIa è una integrina presente sulla superficie delle piastrine e dunque è un recettore per il fibrinogeno e per il fattore di Von Willebrand il quale ancora le piastrine su altre superfici e tra loro, mediando in questo modo l’aggregazione.
L’azione di questo farmaco è molto veloce e svanisce appena si sospende il farmaco. E’ molto utile in caso di interventi di angioplastica.
INDICAZIONI
Tirofiban viene associato all'acido acetilsalicilico ed eparina non frazionata per la prevenzione a breve termine di infarti del miocardio in pazienti con angina instabile o infarto miocardico non-Q con l’ultimo episodio di dolore toracico che si manifesta entro le 12 ore e con alterazioni all’ECG e/o enzimi cardiaci elevati.