Differenze tra le versioni di "Apraclonidina"

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== SPECIALITÀ ==
 
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*'''[[Iopidine]]''' collirio FL 5ML 0,5%
 
*'''[[Iopidine]]''' collirio FL 5ML 0,5%

Versione delle 22:46, 22 set 2013

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SPECIALITÀ

STRUTTURA

Apraclonidina.jpg

MECCANISMO D’AZIONE

L' apraclonidina è un derivato della clonidina, dalla quale differisce semplicemente per l' aggiunta di un gruppo amminico NH2 sull' anello benzenico.

L’aggiunta del gruppo amminico aumenta la ionizzazione a pH fisiologico e ha reso l’apraclonidina assai meno lipofila rispetto alla clonidina e cosi passa con maggior difficoltà la cornea e la barriera emato-encefalica provocando minori effetti collaterali sistemici (Cardiovascolari)

E’ un alfa 2 agonista relativamente selettivo ma provoca anche un’attivazione dei recettori alfa 1.

L’apraclonidina riduce la pressione endoculare per riduzione della formazione dell'umore acqueo.

INDICAZIONI

  • Prevenzione o trattamento dell'elevazione della pressione intraoculare post-laser e postoperatoria.
  • come terapia aggiuntiva a breve termine del glaucoma cronico nei pazienti in trattamento con la massima terapia medica tollerata e che necessitano di un'ulteriore riduzione della pressione intraoculare per ritardare il trattamento chirurgico o laser del glaucoma

CONTROINDICAZIONI

POSOLOGIA

Una goccia tre volte al giorno. l'inizio d'azione viene osservata entro un'ora dalla somministrazione e la massima riduzione della pressione endoculare si manifesta di solito entro tre a cinque ore.

Dal momento che è possibile riscontrare una perdita di efficacia nel tempo, si raccomanda una terapia massima di un mese anche se alcuni pazienti hanno avuto beneficio con trattamenti per periodi superiori.

AVVERTENZE

INTERAZIONI

EFFETTI COLLATERALI

  • è associata allo sviluppo di blefarocongiuntivite allergica

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