Brimonidina

Da Wikifarmaco.
Avvertenze.png
Le informazioni qui riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. Questa voce ha solo scopo illustrativo e non sostituisce il parere di un medico: leggi le avvertenze.

Clicca su "►" per espandere:

SPECIALITÀ

Brimonidina:


Timololo / Brimonidina:

STRUTTURA

Brimonidina.jpg

MECCANISMO D’AZIONE

La Brimonidina e' un alfa 2 agonista altamente selettivo. Si ritiene che la brimonidina riduca la pressione intraoculare aumentando il deflusso uveosclerale e riducendo la produzione di umore acqueo.

INDICAZIONI

Riduzione della pressione intraoculare in pazienti con glaucoma ad angolo aperto o ipertensione oculare:

  • Come monoterapia in pazienti per i quali è controindicata una terapia topica con beta-bloccanti.
  • Come terapia aggiuntiva ad altri farmaci che abbassano la pressione intraoculare quando l’obiettivo PIO non è raggiunto con un singolo principio attivo

CONTROINDICAZIONI

  • Ipersensibilità al principio attivo.
  • Neonati e bambini.
  • Pazienti sottoposti a terapia con inibitori delle monoamino ossidasi (MAO) e pazienti trattati con antidepressivi che agiscono sulla trasmissione noradrenergica (es. antidepressivi triciclici e mianserina).

POSOLOGIA

Dosaggio raccomandato negli adulti (inclusi gli anziani): una goccia nell’occhio(i) colpito(i) due volte al giorno, a distanza di circa 12 ore. Al fine di ridurre un possibile assorbimento sistemico, si raccomanda di comprimere il sacco lacrimale a livello del canthus mediale (occlusione puntale) per un minuto. Questo dovrebbe essere eseguito immediatamente dopo l’istillazione di ogni goccia. In caso di utilizzo di più di un farmaco oftalmico topico, i diversi farmaci devono essere instillati a distanza di 5-15 minuti.

METABOLISMO

EFFETTI COLLATERALI

Cefalea, sonnolenza, affaticamento, secchezza della bocca, dolore e arrossamento oculare intensi.

LINK CORRELATI