Differenze tra le versioni di "Triazolam"
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| − | è una benzodiazepina | + | Triazolam è una benzodiazepina. |
| − | il legame di GABA al recettore GABA<sub>A</sub> determina l’apertura di un canale permeabile agli ioni cloro, con conseguente ingresso dello ione nelle cellule nervose determinando un'iperpolarizzazione e quindi una riduzione della eccitabilità delle cellule stesse | + | Le benzodiazepine si legano al recettore GABA<sub>A</sub> e agiscono come modificatori allosterici positivi, variando la conformazione spaziale del complesso proteico ed aumentando l’affinità recettoriale per il GABA. |
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| + | il legame di GABA al recettore GABA<sub>A</sub> determina l’apertura di un canale permeabile agli ioni cloro, con conseguente ingresso dello ione nelle cellule nervose determinando un'iperpolarizzazione e quindi una riduzione della eccitabilità delle cellule stesse. | ||
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| + | Questo meccanismo d'azione sembra essere alla base dell'attività ansiolitica, sedativa, ipnotica, anticonvulsivante e miorilassante delle benzodiazepine. | ||
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| + | Il Triazolam ha una breve emivita plasmatica (1,5-5,5 ore), quindi a differenza di altre benzodiazepine a lunga emivita, il triazolam ha meno probabilità di essere associato con problemi di performance cognitive e motorie durante le ore di veglia. | ||
== INDICAZIONI == | == INDICAZIONI == | ||
Versione delle 14:15, 21 mag 2013
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Indice
SPECIALITÀ
- Halcion COMPRESSE 0,125 MG , COMPRESSE 0,25 MG monografia
- Songar CAPSULE 0,25 MG , GOCCE 0,375MG/ML monografia
- Triazolam generico COMPRESSE 0,125MG , COMPRESSE 0,25 MG
STRUTTURA
triazolobenzodiazepina anello triazolico in posizione 1
MECCANISMO D’AZIONE
Triazolam è una benzodiazepina.
Le benzodiazepine si legano al recettore GABAA e agiscono come modificatori allosterici positivi, variando la conformazione spaziale del complesso proteico ed aumentando l’affinità recettoriale per il GABA.
il legame di GABA al recettore GABAA determina l’apertura di un canale permeabile agli ioni cloro, con conseguente ingresso dello ione nelle cellule nervose determinando un'iperpolarizzazione e quindi una riduzione della eccitabilità delle cellule stesse.
Questo meccanismo d'azione sembra essere alla base dell'attività ansiolitica, sedativa, ipnotica, anticonvulsivante e miorilassante delle benzodiazepine.
Il Triazolam ha una breve emivita plasmatica (1,5-5,5 ore), quindi a differenza di altre benzodiazepine a lunga emivita, il triazolam ha meno probabilità di essere associato con problemi di performance cognitive e motorie durante le ore di veglia.
